Agriturismo Olivuccia Cilli

L'azienda Cilli nasce nel 2006 grazie alla dedizione ed alla convinzione del giovane Mariano che, dopo la laurea in giurisprudenza, decide di creare un'azienda agricola operante nel settore dell'olio di oliva.
L'acquisto di un terreno di 3,5 ha e l'acquisizione della qualifica IAP (Imprenditore Agricolo Professionale) sono i primi passi del suo progetto imprenditoriale.
La valorizzazione olistica dell'olio di oliva extravergine (EVO) e del legame con il territorio di riferimento rappresentano la "mission" del progetto imprenditoriale del giovane che con il PSR ha usufruito del premio di primo insediamento (Misura 112). La determinazione nel raggiungimento dell'obiettivo lo spinge costantemente a frequentare corsi professionali per approfondire le conoscenze tecniche del settore ed acquisire le competenze necessarie ad orientare la produzione secondo le proprie esigenze.

L'azienda è attualmente condotta da Mariano che si dedica a tempo pieno all'attività agricola; durante le operazioni di raccolta e macinatura delle olive vi collaborano, secondo la stagione, fino a 10 persone a tempo pieno, mentre la potatura delle piante viene fatta da Mariano insieme al padre che lo coadiuva nelle operazioni colturali.
L'azienda si trova nel comune di Loreto Aprutino e si estende su un'area di circa 3,5 ha, di recente sono stati presi in affitto ulteriori 7 ha di uliveto; tutti i terreni sono condotti con metodo biologico e  ricadono all'interno dell'area Dop "aprutino-pescarese".

I contributi del PSR hanno consentito al giovane di dare maggiore impulso alla sua idea imprenditoriale aiutandolo nella costituzione di una nuova azienda agricola. I contributi della misura 121 "Ammodernamento aziende agricole", unitamente al contributo della misura 112 "Insediamento giovani agricoltori", hanno consentito la parziale copertura dei costi per l'acquisto dei macchinari aziendali, per l'installazione di un impianto fotovoltaico della potenza di 12 Kw/h e per la realizzazione di un sito web, mentre i contributi della misura 311 "Diversificazione verso attività non agricole" sono state realizzate le opere necessarie alla creazione di un agriturismo.
Con le misure 111 "Servizi di formazione ed informazione" e 114 "Servizi di consulenza aziendale" sono stati finanziati, rispettivamente, un corso di 800 ore per l'acquisizione della qualifica IAP e la consulenza erogata da enti privati; infine, la misura 214 "Pagamenti agroambientali", remunera l'azienda per la conduzione con metodo di conduzione biologico.
La produzione di olio, che fino al 2013 si è attestata sui 15 ql/anno, è destinata ad aumentare a seguito dell'affitto di ulteriori 7 ha di terreno con circa 1000 piante di ulivo, che si aggiungono alle 600 di proprietà.

Attualmente per l'etichettatura e l'imbottigliamento l'azienda si rivolge all'esterno ma è in previsione l'acquisto di ulteriori macchinari che permettano di chiudere direttamente in azienda il processo produttivo; a tal fine è in progetto la realizzazione di una struttura con locali più ampi dove sarà trasferito anche il frantoio.
Per la commercializzazione del prodotto nella fase di start up l'azienda ha sfruttato principalmente i canali diretti, che hanno assorbito interamente la produzione annuale; nel futuro l'azienda punta ad espandersi principalmente sui mercati esteri sui quali ha già avviato proficue relazioni commerciali, soprattutto in Russia ed in Germania.

La tutela e la promozione del territorio quale fattore in grado di accrescere la competitività di un'azienda sono il cuore del progetto imprenditoriale di Mariano.
Nell'azienda Cilli la valorizzazione del prodotto viene perseguita mediante tecniche di coltivazione biologica e la realizzazione di un piccolo agriturismo (max 10 posti letto) attraverso cui guidare il cliente-consumatore alla scoperta di sapori, profumi e paesaggi tipici di un luogo.
In questo percorso le caratteristiche del territorio vengono considerate, al pari di altri fattori, un elemento in grado di accrescere la competitività dell'azienda e sulle quali far perno per conferire maggiore visibilità al prodotto.

La politica aziendale è rivolta ad intercettare le esigenze del consumatore che, più esigente ed attento anche alla tracciabilità dei prodotti alimentari, è alla ricerca della qualità.
Nella consapevolezza che per rendere competitiva un'azienda è necessario ridurre anche i costi di produzione, Mariano struttura la sua azienda in modo tale da creare una filiera corta che gestendo ogni fase del processo produttivo: potature, raccolta, molitura delle olive. A tal proposito, l'acquisto di un frantoio semi professionale che permetta di modulare intensità di macinatura e grado di acidità, si rivela strategico in quanto consente di adattare il prodotto finale in base ai gusti dei consumatori ed alle esigenze dei mercati di nicchia.

Infine, la vendita diretta e la creazione di una rete commerciale gestita direttamente dall'azienda, consentono all'imprenditore di trarre la giusta remunerazione della sua attività. L'attività agrituristica è fonte ulteriore di reddito per l'azienda e rappresenta un modo per valorizzarele produzioni aziendali e creare valore aggiunto

Misura 111 - Servizi di formazione ed informazione
Contributo concesso: € 2.025
Misura 112 - Insediamento giovani agricoltori
Premio: € 40.000
Misura 114 - Servizi di consulenza aziendale
Finanziamento ammesso: €  800
Contributo concesso: € 800
Misura 121 - Ammodernamento aziende agricole
Investimento ammesso: € 137.768
Contributo concesso: € 96.845
Misura 214, az. 1 - Pagamenti agroambientali / Biologico
Premio annuale di circa € 1.700
Misura 311, az. 1 - Diversificazione verso attività non agricole
Investimento ammesso: € 165.999
Contributo concesso: € 150.006