GESTIRE - Sviluppo di una strategia per gestire la rete natura 2000 in Lombardia

GESTIRE

LIFE11 NAT/IT/000044

Natura e biodiversità

Contribuire alla tutela della biodiversità, migliorare i servizi ecosistemici e preservare gli habitat e i paesaggi
Contribuire alla mitigazione dei cambiamenti climatici e all'adattamento a essi, come pure all'energia sostenibile

Strategia, integrazione, finanziamenti, "Quadro di Azioni Prioritarie" (PAF - Prioritized Action Framework) per Natura 2000, comunicazione

La Lombardia è la regione italiana più popolata e produce circa un quinto del Prodotto Interno Lordo (PIL) nazionale. E' caratterizzata anche da una grande ricchezza di paesaggi naturali, habitat e specie, molti dei quali sono di interesse comunitario. La Rete Natura 2000 lombarda è costituita da 242 siti per una superficie totale di 346.342 ettari. I siti ospitano 15 habitat prioritari, 61 specie dell'Allegato II della direttiva "Habitat" (47 specie animali: 13 mammiferi, 14 pesci, 5 rettili e anfibi, 15 invertebrati, 14 specie di piante) e 87 specie di uccelli elencate nell'Allegato I della direttiva "Uccelli". La Lombardia ha definito una Rete Ecologica Regionale (RER), di cui i siti Natura 2000 sono parte integrante, al fine di assicurare la connessione ecologica tra le aree più importanti per la biodiversità all'interno della regione. Per garantire gli obiettivi di conservazione e la coerenza ecologica della Rete Natura 2000 e, allo stesso tempo, contribuire agli obiettivi dello sviluppo regionale, la Lombardia ha riconosciuto la necessità di sviluppare una strategia di gestione della Rete integrata, unificata, coordinata e partecipativa.
Il progetto GESTIRE ha voluto contribuire al raggiungimento degli obiettivi della Strategia dell'Unione europea fino al 2020 per arrestare la perdita di biodiversità  e il degrado dei servizi ecosistemici (SE) mediante la concretizzazione di 3 obiettivi specifici:
-    Creare un sistema allargato e partecipato per gestire la Rete Natura 2000 della Lombardia e provvedere al mantenimento e al ripristino di uno stato di conservazione ottimale di siti, specie e habitat;
-    Realizzare un piano strategico nel lungo termine per la gestione e il ripristino di siti, specie e habitat per portarli a uno stato di conservazione favorevole, prendendo in considerazione tutte le potenziali fonti di finanziamento a livello regionale, nazionale ed europeo e stabilendo una lista di azioni per il prossimo decennio;
-    Aumentare il livello di attenzione e consapevolezza dei cittadini nei confronti delle aree Natura 2000.
GESTIRE si è proposto come volano per un nuovo approccio culturale e gestionale alla Rete Natura 2000, che può servire da modello a molte regioni italiane e non solo: si tratta di un progetto con il quale, per la prima volta, si è voluto affrontare un alto livello di complessità, coniugando il bene non trattabile della conservazione di habitat e specie di interesse comunitario con la sfida posta dei temi occupazionali ed economici. Infatti, oltre a svolgere un ruolo cruciale nella protezione della biodiversità in Europa, i siti Natura 2000 forniscono una vasta gamma di altri vantaggi e SE per la società e per le comunità territoriali.
La definizione di una strategia a lungo termine per la gestione e la conservazione di siti, habitat e specie presenti nella Rete Natura 2000 in Lombardia ha previsto diverse tipologie di azioni, tra le quali azioni di carattere preparatorio e di approfondimento analitico e scientifico, azioni strettamente legate agli obiettivi principali del progetto e al monitoraggio, nonchè azioni di sensibilizzazione del pubblico.
Nell'ambito del progetto GESTIRE sono state realizzate, in particolare, le seguenti attività:
-    La creazione di un "Gruppo Natura 2000" - composto dai rappresentanti delle diverse Direzioni Generali (DG) della Regione Lombardia con competenze sui siti della Rete Natura 2000 (agricoltura, cultura, turismo, servizi, infrastrutture e mobilità, ecc.) e da esperti Natura 2000 - per garantire la coerenza della programmazione per la gestione della Rete Natura 2000 lombarda con le varie politiche regionali;
-    La raccolta di tutti i documenti già esistenti per la gestione dei siti Natura 2000 in Lombardia e la loro analisi;
-    Lo studio di misure e best practice nella gestione di habitat e siti in altre regioni europee;
-    L'elaborazione di un Piano finanziario per la gestione della Rete Natura 2000 della Lombardia nel periodo 2014-2020;
-    L'analisi e la stima del valore socio-economico della Rete Natura 2000 lombarda, considerando anche l'aspetto dei green job legati a Natura 2000 in Lombardia e le proposte per incentivarli;
-    L'analisi delle misure regolamentari vigenti ed eventuali ipotesi di aggiornamento;
-    Una capillare consultazione dei diversi stakeholder nel territorio lombardo (enti locali, operatori del turismo, allevatori, agricoltori, mondo ambientalista, comunità scientifica, società civile ecc.), cui è stato chiesto di contribuire alla stesura della Strategia integrata per la gestione della Rete Natura 2000 in Lombardia;
-    La formulazione del Programma di monitoraggio scientifico della Rete Natura 2000 in relazione a habitat, specie vegetali e specie animali;
-    Una campagna di informazione e comunicazione a livello regionale per far conoscere la Rete Natura 2000 della Lombardia e l'importanza che questa riveste per la conservazione della biodiversità. L'obiettivo della campagna era quello di informare tutti i cittadini e creare consenso sociale nei confronti delle aree Natura 2000, preziose per i residenti e per la collettività, promuovendo comportamenti rispettosi nei confronti della Rete Natura 2000 e dell'ambiente in generale (sono state definite anche specifiche linee guida per la conservazione della biodiversità nella Rete Natura 2000 da parte sia dei cittadini che delle imprese);
-    La stesura del Documento Programmatico per la gestione della Rete Natura 2000 in Lombardia;
-    La redazione del "Quadro di Azioni Prioritarie" (PAF - Prioritized Action Framework) per Natura 2000 della Regione Lombardia.

I 2 principali output finali del progetto GESTIRE sono il Documento Programmatico che delinea la Strategia di gestione della Rete Natura 2000 in Lombardia per il periodo 2015/2020 e una versione aggiornata del PAF regionale per Natura 2000. Più nel dettaglio, il Documento Programmatico (a disposizione dei funzionari regionali e anche dei "non addetti ai lavori") individua gli obiettivi gestionali della Rete Natura 2000 della Lombardia e le strategie prioritarie per attuarli. Tali strategie trovano applicazione, per il periodo 2015-2020, con il PAF regionale, che rappresenta il piano di riferimento nel quale sono state individuate le azioni prioritarie (urgenti) per la gestione della Rete Natura 2000 della Lombardia e le risorse per poterle realizzare, con una visione di integrazione delle diverse fonti finanziarie disponibili: programmi comunitari LIFE e Horizon 2020; fondi unionali FEASR, FEAMP, FESR e FSE; fondi nazionali, regionali o privati. Al fine di descrivere in maniera sintetica all'interno del PAF le varie azioni prioritarie per specie/habitat/siti target, queste sono state raggruppate in tipologie d'intervento afferenti a 25 diverse tipologie di attività.
Grazie al lavoro di coordinamento tra le diverse DG della Regione Lombardia, è stato ottenuto un ulteriore importante risultato per il progetto GESTIRE: l'inserimento della sottomisura 12.1 "Pagamenti compensativi per le aree agricole Natura 2000" (dedicata specificatamente al finanziamento di Natura 2000) nel Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2014-2020 della Lombardia (il cui periodo di durata è stato esteso al 31 dicembre 2022).

Sono stati inoltre prodotti nell'ambito di GESTIRE i seguenti documenti:
- Rapporto sull'analisi di documenti per la gestione dei siti Natura 2000 lombardi e Raccolta di casi studio su misure e buone pratiche nella gestione di habitat e siti in altre regioni europee. Tali documenti hanno consentito di avere a disposizione utili strumenti per la stesura della Strategia di gestione della Rete natura 2000 regionale, nonché esempi di soluzioni a problematiche ampiamente diffuse in Lombardia.
- Piano finanziario per la gestione della Rete Natura 2000 nel periodo 2014-2020, cositutito da un'Analisi sui costi della Rete Natura 2000 in Lombardia nel periodo 2008-2011 (comprensiva di una stima dei costi necessari per il 2014-2020) e da una Sintesi dei finanziamenti utilizzati dalla Rete Natura 2000 Lombardia nel periodo 2017-2013. Il lavoro svolto per elaborare il Piano finanziario è stato la base per la creazione di un sito web dedicato ("Portale sui fondi per Rete Natura 2000") che permette in modo semplice e intuitivo di individuare tutti i finanziamenti disponibili, nel periodo di programmazione 2014-2020, per interventi specifici nei siti Natura 2000.
- Stima del valore socio-economico della Rete Natura 2000 in Lombardia. Questo studio rappresenta la prima valutazione monetaria dei principali SE forniti dai siti della Rete Natura 2000, con riferimento al territorio della Lombardia, e propone per la prima volta nel contesto italiano un approccio metodologico organico per la stima di tali servizi su scala regionale, funzionale allo sviluppo di un sistema di contabilità delle risorse naturali compatibile con i sistemi in uso a livello internazionale, e in linea con quanto disposto dalle misure introdotte dal Collegato Ambientale alla Legge di stabilità 2016.
- Rapporto sui green jobs nei siti della Rete Natura 2000 in Lombardia. Il documento ha consentito di approfondire il rapporto tra valorizzazione socio-economica dei siti e sviluppi in termini occupazionali, offrendo una stima quali-quantitativa dei posti di lavoro legati alla conservazione della natura in Lombardia. Assieme al documento "Stima del valore socio-economico della Rete Natura 2000 in Lombardia" ha fornito, quindi, utili indicazioni per delineare azioni strategiche mirate alla valorizzazione dei SE ai fini di una gestione efficace dei siti Natura 2000, per promuovere l'attivazione di fondi alternativi per l'attuazione delle misure di conservazione dei siti, nonché per incentivare attività lavorative per uno sviluppo sostenibile nelle aree Natura 2000.
- Analisi delle misure regolamentari vigenti in materia di gestione della Rete Natura 2000. Affrontata ai diversi livelli di normazione (comunitario, nazionale e regionale), l'analisi ha messo in evidenza  le criticità nell'applicazione delle misure regolamentari (in particolare, i punti di conflitto e/o incoerenza tra le disposizioni normative che regolano la Rete Natura 2000 e quelle che ddisciplinano altre aree tematiche), rappresentando, quindi, un utile strumento di riferimento per rafforzare l'azione regolamentare, aumentare la trasparenza del processo decisionale e aprire a una serie di possibilità per una revisione della legislazione regionale in materia di Rete Natura 2000.
- Programma di monitoraggio scientifico della Rete Natura 2000, relativo sia alla fauna che alle specie vegetali e agli habitat. Tale Programma è stato calibrato sull'attuale consistenza del patrimonio naturalistico regionale e risulta in grado di dialogare con i dati disponibili a livello di regione biogeografica, così da assolvere le necessità di conoscenza richieste in applicazione dell'art. 17 della direttiva "Habitat".
- Piano di Comunicazione per sensibilizzare i cittadini verso i temi della biodiversità, con la consapevolezza della scarsa conoscenza su cosa sia la Rete Natura 2000. Il Piano è stato indirizzato a tre diverse macro-categorie: la "Comunità Rete Natura 2000", l'opinione pubblica regionale e il mondo dell'impresa.
- Linee guida per i cittadini e per le imprese per la conservazione della biodiversità nella Rete Natura 2000. Elaborate nell'ambito delle attività di sensibilizzazione del pubblico, le linee guida specifiche descrivono alcuni degli ambienti naturali presenti nei siti Natura 2000 lombardi e, per ciascuno di essi, illustrano cosa si può fare per contribuire alla salvaguardia della ricchezza naturale della Regione.
Tutti i documenti prodotti nell'ambito di GESTIRE sono comunque scaricabili dal sito di progetto al link http://www.naturachevale.it/gestire/it/il-progetto/documenti/.
Dal prezioso lavoro preparatorio di GESTIRE è scaturito un nuovo progetto LIFE, il progetto integrato  GESTIRE 2020 (LIFE14 IPE/IT/000018), con il quale la Regione Lombardia intende dare attuazione concreta alla Strategia integrata di gestione per l'intera Rete Natura 2000. In particolare GESTIRE 2020,  della durata di 8 anni (2016 -2023),  vuole garantire il raggiungimento degli obiettivi di conservazione della biodiversità di cui alle direttive "Habitat" e "Uccelli" sulla base dei contenuti del PAF regionale, contribuendo così in modo sostanziale a migliorare la capacità di gestione della Rete Natura 2000 puntando sull'integrazione dei diversi fondi e delle politiche regionali. La Regione Lombardia sta implementando l'After-LIFE Conservation Plan di GESTIRE proprio grazie ai contributi finanziari garantiti dal progetto integrato GESTIRE 2020.

Ai fini della continuazione, della replicazione e del trasferimento dei risultati raggiunti dallo stesso progetto, GESTIRE offre diversi spunti legati al modello di governance ambientale sperimentato e alle tipologie di misure di conservazione e di sviluppo socio-economico proposte per la gestione dei siti Natura 2000.
GESTIRE ha consentito di creare i presupposti per un'efficace attuazione della Rete Natura 2000 lombarda attraverso la redazione del PAF regionale e fornendo agli enti gestori dei siti ricompresi in tale Rete strumenti operativi per la gestione e il finanziamento di Natura 2000.
In particolare, attraverso il lavoro congiunto tra l'Assessorato "Ambiente e Clima" e l'Assessorato Agricoltura, Agricoltura e Sistemi Verdi" della Regione Lombardia, è stato possibile attivare, nell'ambito del PSR Lombardia 2014-2020 (come detto, esteso a tutto il 2022), la sottomisura 12.1 "Pagamenti compensativi per le aree agricole Natura 2000", dedicata in maniera specifica al finanziamento delle misure di gestione dei siti Natura 2000. È auspicabile che questa modalità di lavoro congiunto tra i diversi Assessorati regionali, sviluppata nell'ambito del progetto, possa essere replicata anche in altri contesti territoriali.
Il progetto ha consentito, inoltre, lo sviluppo di un "Portale sui fondi per Rete Natura 2000" che ha lo scopo di aumentare la capacità di tutti gli attori coinvolti nella gestione dei siti Natura 2000, ivi compresi gli agricoltori, di utilizzare finanziamenti pubblici e privati, e di aumentare così la sostenibilità economico-finanziaria della Rete stessa.