GAL Polesine Adige
Piazza Garibaldi, 6 - 45100 Rovigo - Italy - C.F. 93028270291
Tel. e fax: +39 0425 090371 - adige@galadige.it
PEC: galadige@pec.it
WEB: http://www.galadige.it/
Il Gruppo di Azione Locale (GAL) Polesine Adige è una Associazione nata il 25 febbraio 2008 nell'ambito del Programma di Sviluppo Rurale (PSR) 2007-2013, con l'obiettivo di realizzare iniziative a favore dello sviluppo del territorio e del turismo rurale della provincia di Rovigo.
L'Associazione non ha fini di lucro ed ha per scopo la valorizzazione delle risorse specifiche delle zone rurali nell'ambito di un'azione integrata, imperniata su una strategia territoriale adeguata al contesto locale.
Attraverso il Programma di Sviluppo Locale (PSL) Asse 4 Leader del PSR 2007-2013, l'Associazione si propone di promuovere azioni integrate di sviluppo sostenibile e di qualità, con la sperimentazione di nuove forme di valorizzazione del patrimonio ambientale, storico-culturale e delle produzioni tipiche del Polesine.
L'attività del GAL Polesine Adige è rivolta, oltre che alla valorizzazione del patrimonio rurale del territorio, anche a valorizzare gli aspetti storico, artistici e architettonici che caratterizzano il territorio che costeggia il fiume Adige.
L'Associazione intende promuovere azioni integrate, elaborate ed attuate nell'ambito di parternariati attivi a livello locale, nonché l'attuazione di strategie originali di sviluppo sostenibile integrate, di elevata qualità, concernenti la sperimentazione di nuove forme di valorizzazione del patrimonio naturale e culturale, di potenziamento dell'ambiente economico, al fine di contribuire a creare posti di lavoro, e del miglioramento della capacità organizzativa delle rispettive comunità.
In particolare, l'attività dell'Associazione si articola in tre strategie di intervento nel territorio della provincia di Rovigo:
sostegno a strategie pilota di sviluppo rurale a carattere territoriale e integrato, fondate su un approccio ascendente e sul parternariato orizzontale;sostegno a forme di cooperazione interterritoriale, transnazionale e transfrontaliero;disponibilità a partecipare alla creazione di reti tra tutti i territori rurali della Comunità Europea e tra gli operatori dello sviluppo rurale.La strategia è basata sul principio del bottom-up (approccio LEADER): la progettualità e le linee di sviluppo vengono definite attraverso un procedimento "dal basso", mediante la consultazione e la concertazione con gli enti e/o associazioni, pubblici e privati, gli operatori economici e la popolazione residente nel territorio.