L'intervento per il settore olivicolo-oleario intende in primo luogo rafforzare i processi di integrazione e collaborazione lungo la filiera incentivando l'adozione di programmi operativi finalizzati alla concentrazione dell'offerta, alla ristrutturazione e all'ammodernamento delle strutture produttive in chiave sostenibile, al miglioramento della qualità dell'offerta e al miglioramento della competitività del settore. L'intervento settoriale intende rafforzare il ruolo delle OP per incrementare il valore aggiunto delle attività realizzabili in modalità collettiva, al fine di migliorare i servizi offerti ai soci, favorire la modernizzazione delle dotazioni strutturali (sia in favore delle aziende olivicole che delle successive fasi di trasformazione, stoccaggio e imbottigliamento), avvalendosi anche di interventi mirati nell'ambito dello sviluppo rurale e del Piano nazionale di ripresa e resilienza.
Anche in questo caso si punta ad incentivare azioni tese a favorire l'adozione di innovazioni come quelle relative all'introduzione di metodi di produzione sostenibili, per il miglioramento della qualità e la razionalizzazione dei processi produttivi a favore della riduzione di consumi e sprechi.