La cooperazione interregionale si pone l'obiettivo di rafforzare la politica regionale dei 27 Stati membri, al fine di contribuire alle strategie dell'UE per la crescita, l'occupazione e lo sviluppo sostenibile, mediante la condivisione di conoscenze, innovazioni e lo scambio di competenze tra attori regionali e locali.
Come è noto, nell'attuale fase di programmazione 2007‐2013, essa può essere attivata nelle seguenti forme:
a) nell'ambito dei Programmi Operativi per l'Obiettivo 3 ‐ "Cooperazione Territoriale Europea" finanziati dal FESR come previsto dall' art. 7 del Reg. 1083/2006
b) attraverso l'applicazione, nei Programmi operativi per gli Obiettivi 1 ‐ "Convergenza" e 2 ‐ "Competitività Regionale e Occupazione" finanziati dal FESR, dell'articolo 37.6.b del Reg. CE 1083/2006
c) con l'attuazione, nell'ambito dei Programmi operativi italiani, dello strumento "Cooperazione Transregionale".
Sono diversi i programmi di cooperazione che possono essere attivati nel primo ambito (Cooperazione territoriale europea), i quali sono stati già oggetto di analisi da parte della Rete Rurale Nazionale in uno specifico Rapporto al quale si rimanda per eventuali approfondimenti.
Allo scopo, invece, di facilitare la conoscenza degli altri due strumenti di cooperazione (art.37.6.b e cooperazione transregionale), la Rete Rurale Nazionale, nell'ambito delle proprie attività ha sviluppato il presente Rapporto. Esso riporta alcune informazioni di sintesi sulle principali indicazioni riportate nei Programmi operativi regionali italiani, nonché sul loro stato di attuazione a livello nazionale ed europeo (quest'ultimo per quanto riguarda l'applicazione dell'art. 37.6.b).