In questo lavoro si analizza la struttura della spesa pubblica comunitaria per l'agricoltura, con riferimento alla articolazione delle politiche a sostegno del settore primario e al processo di transizione che le sta interessando. La Pac si regge oggi su due pilastri finanziari, il primo identificato con le politiche di mercato e con i pagamenti diretti; il secondo con gli interventi strutturali e a favore della aree rurali. Tuttavia, tale distinzione riflette una concezione della Pac superata, che si adatta con crescente difficoltà alla nuova filosofia del sostegno e agli strumenti che da essa scaturiscono, sempre più spesso a cavallo tra primo e secondo pilastro e non perfettamente riconducibili all'uno o all'altro. L'analisi si concentra su due aspetti: la ricostruzione dei principali snodi dell'evoluzione della Pac che ha portato alla definizione dei due pilastri e al loro successivo avvicinamento; la riclassificazione della spesa per la Pac secondo i principali macro-obiettivi dell'intervento, con riferimento all'Ue e all'Italia e a due orizzonti temporali, il 2000 e il 2008. Infine, si propone una riflessione sul futuro dei pilastri e sulla sostenibilità nel lungo periodo di un impianto della Pac ancora fondato sulla loro distinzione.