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Indagine INEA-OCSE sulle politiche

A Dicembre 2014 si è concluso il progetto Indagine INEA-OCSE sulle politiche per le aree rurali, condotto dall'INEA in collaborazione con l'OCSE, in condivisione con Mipaaf, con l'UPI e le sei Provincie coinvolte direttamente nel progetto.L'indagine è stata incentrata sulla governance sub-regionale e sulla provincia, ma il focus è sulle relazioni di essa con gli altri attori locali rilevanti nella programmazione e gestione delle politiche che interessano le sue aree rurali. L'obiettivo è stato comprendere come i soggetti istituzionali e privati si sono organizzati per sfruttare al meglio sinergie e complementarità delle politiche in atto nei diversi territori.È stato preso in esame un totale di sei casi studio che rappresentano situazioni dove la progettualità locale è stata capace di combinare iniziative di diverso tipo e su fronti diversi (competitività dell'agricoltura, ambiente, turismo e identità locale) e sono espressione di realtà molto diverse tra loro per collocazione geografica, risorse, livello di sviluppo e interazione tra urbano e rurale: Belluno, Benevento, Cosenza, Grosseto, Lecce, Parma.Il periodo di riferimento è il 2000-2013 e per ciascun caso di studio sono state svolte due fasi di lavoro:

 

• le principali funzioni svolte dalle province (alla luce sia dei compiti che dello spazio di azione riconosciuti dalla Regione) e le risorse finanziarie, autonome e derivate, rese disponibili per rendere effettivo l'esercizio delle funzioni attribuite, sui tempi e modi di utilizzazione di risorse finanziarie nazionali o europee in aggiunta ai fondi ordinari del proprio bilancio, nonché sulla struttura organizzativa di cui l'ente si è dotato e la ripartizione delle competenze per dipartimenti/aree tematiche; 
• le relazioni della Provincia con gli attori locali pubblici e privati rappresentanti il mondo economico locale e l'evoluzione delle stesse; 
• la funzione delle Province nel coordinamento dei soggetti locali e degli strumenti di policy utilizzati, anche approfondendo il ruolo svolto e gli effetti generati da interventi realizzati dalla Provincia sui seguenti specifici temi/settori di intervento:

• Belluno: a) l'intervento in materia di politiche attive del lavoro e la creazione della rete provinciale di inclusione socio-lavorativa delle fasce deboli della popolazione; b) la valorizzazione delle risorse artistiche, culturali e gastronomiche e la promozione turistica della montagna bellunese lungo il tracciato del "Cammino delle Dolomiti";
• Benevento: l'attuazione della delega a gestire le misure a regia regionale con privati e Comuni quali destinatari finali a valere sul POR Campania Agricoltura 2000-2006;
• Cosenza: il progetto di sviluppo turistico ed economico progetto "Di.Ma. (Discovering Magna Grecia)", realizzato nell'ambito del programma Interreg III B Archimed e basato sulla conoscenza, tutela e valorizzazione delle risorse naturali, storiche, archeologiche e artistiche che testimoniano l'identità derivante dalla diffusione della cultura classica e greco-bizantina;
• Grosseto: la filiera lattiero-casearia ovina per la produzione di pecorino toscano;
• Lecce: i due patti territoriali della Provincia di Lecce, uno manifatturiero incentrato sui tre settori centrali per il Salento (tessile, abbigliamento e calzaturiero) e uno per l'agricoltura e il turismo rurale;
• Parma: il distretto del pomodoro da industria sviluppato sull'asse Parma-Piacenza-Cremona ma con ramificazioni nell'intera Pianura Padana e di recente riconosciuto anche come organizzazione interprofessionale interregionale.

Il Progetto esecutivo (1.59 MB).

Questionario di indagine (298.03 KB).

I Rappoti Provinciali

Provincia di Belluno (831.03 KB).

Provincia di Benevento (763.89 KB).

Provincia di Cosenza (843.78 KB).

Provincia di Grosseto (795.01 KB).

Provincia di Lecce (868.41 KB).

Provincia di Parma (691.98 KB).

Rapporto Complessivo (2.44 MB).

Versioni ridotte in lingua inglese (4.13 MB).