Under 40 più ottimisti della media rispetto alla gestione attuale e futura dell'azienda. E' quanto emerge dal "focus sugli under 40" della Rete Rurale Nazionale sulla base dei dati Ismea relativi all'indagine qualitativa sulla congiuntura agricola 2013 che monitora il punto di vista di un campione ragionato di 900 aziende agricole - individuate a partire dalle liste del Registro delle imprese di Infocamere - rispetto alle principali variabili attinenti al settore primario. Nel 2013 la congiuntura dell'agricoltura nazionale ha seguito un percorso in lieve ripresa, sebbene ancora molto debole e incerto. Dopo la flessione, in termini di valore aggiunto, registrata nel 2012 (-2,7% su base annua), il settore primario nel 2013 ha messo a segno un aumento dello 0,6%.Se su praticamente tutte le variabili considerate (come evoluzione delle rese e della produzione, andamento della domanda nazionale, commercializzazione, ecc.) i giudizi negativi sono stati maggiori di quelli positivi, l'analisi dei dati per età del conduttore attesta che nel caso di imprese condotte da operatori under 40 la gestione attuale e futura, a medio termine, si rivela più improntata all'ottimismo e ad un atteggiamento proattivo.