Il GAL, costituito nel 2002 come Associazione senza scopo di lucro, ha come fini la promozione di strategie integrate per lo sviluppo locale dell'area costituita dai 23 comuni della Dorsale Appenninica meridionale dell'Umbria, la valorizzazione del patrimonio ambientale e storico-culturale, la realizzazione di progetti interterritoriali e di cooperazione transnazionale, la formazione continua. La base sociale è attualmente composta da 96 soci, portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha gestito anche le Programmazioni Leader II e Leader+.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (29 pubblici e 67 privati); comitato di indirizzo (composto da 22 membri); consiglio direttivo (10 rappresentanti) e collegio dei revisori (3 membri). La struttura tecnica del GAL è così composta: settore amministrativo e finanziario, struttura tecnica, segreteria e animazione.

● presenza di aree protette: Parco Nazionale dei Monti Sibillini, Parco Regionale delSubasio, Parco Regionale dell'Altopiano di Colfiorito.

Il tema unificante della strategia di cooperazione del GAL è il "Paesaggio" inteso come spazio naturale, culturale e ricreativo allo stesso tempo. Con le azioni di cooperazione si intende salvaguardare e valorizzare gli antichi usi e tradizioni dell'Appennino meridionale per rafforzare l'identità territoriale, promuovere le produzioni tipiche e artigianali grazie alla rete dei percorsi e delle strutture poste in prossimità delle emergenze storico-naturalistiche. A tal fine è prevista anche l'implementazione di una rete finalizzata all'integrazione delle diverse realtà che ruotano intorno al variegato mondo della produzione tessile.