Il GAL Valli di Lanzo, Ceronda e Casternone, nell'ambito del proprio Piano di Sviluppo Locale, pubblica un bando per l'assegnazione di contributi in conto capitale del 40% della spesa ammessa a finanziamento, per sostenere finanziariamente quei progetti di impresa in montagna che dimostrano reali possibilitą di avvio e sviluppo nel contesto socio-economico dell'area GAL Valli di Lanzo Ceronda e Casternone e che possono essere stati oggetto di attivitą di accompagnamento da parte dello Sportello attivato dal GAL a valere sulla Misura 321- azione 1.a.
Spese ammissibili
- spese di costituzione societaria;
- acquisto di arredi strettamente funzionali alla tipologia di attivitą esercitata;
- acquisto, realizzazione ed installazione di impianti, macchinari, strumenti ed attrezzature (incluso hardware) di nuova generazione, che assicurino elevati standard prestazionali in termini di ottimizzazione dei consumi e/o contenimento delle emissioni inquinanti;
- acquisto e realizzazione di software;
- adeguamenti strutturali strettamente connessi alla funzionalitą degli interventi, nella misura massima del 40% dell'investimento totale;
- consulenze specialistiche e spese generali e tecniche (acquisto di brevetti e licenze e know-how o conoscenze tecniche non brevettate, spese di progettazione, direzione lavori e simili) per un ammontare non superiore al 12% dell'importo degli investimenti materiali a cui tali spese sono riferite.
2. Le spese di cui al precedente comma 1 sono ammissibili anche in locali e/o su terreni non di proprietą, se il proponente dell'investimento ne ha la disponibilitą per un periodo di almeno dieci anni, risultante da un contratto scritto e regolarmente registrato (anche di comodato d'uso) e da dichiarazione di assenso alla realizzazione dell'intervento proposto da parte del proprietario dell'immobile (Allegato A3).
3.  La funzionalitą delle spese alle finalitą dell'azione deve emergere chiaramente dalla descrizione del progetto di investimento effettuata dal soggetto richiedente nel rispetto del formulario predisposto dal GAL e riprodotto nell'allegato A1.
4.  Relativamente all'IVA si rimanda al disposto di cui all'articolo 71, paragrafo 3, lettera a) del regolamento (CE) N. 1698/2005. L'IVA non č ammissibile a contributo.
-  Beneficiari
Microimprese (ai sensi della raccomandazione 2003/361/CE e del decreto del Ministro delle attivitą produttive 18 aprile 2005), costituite in data non anteriore a 180 giorni dalla presentazione della domanda di contributo (fa fede la data di costituzione indicata sulla visura camerale) e che abbiano sede operativa nell'area ammissibile del GAL.
Non sono ammissibili:
1. le domande presentate da microimprese che intendano ri-avviare la stessa attivitą che svolgevano fino a due anni prima tramite imprese costituite e attive nello stesso settore di attivitą.
La retroattivitą di due anni viene calcolata a far data dalla presentazione della domanda di contributo sul presente bando.
2.  le domande presentate da microimprese in cui almeno il 60 per cento del capitale non appartenga a soci che non erano imprenditori nello stesso settore di attivitą2al momento della costituzione dell'impresa. Nel caso di societą di persone (s.a.s. o s.a.p.a.), per il calcolo di tale percentuale non vanno considerati i soci di capitale.
3. le domande presentate da imprese agricole
Ai sensi di detta normativa si definisce microimpresa l'impresa che ha meno di 10 occupati e ha un fatturato annuo oppure un totale di bilancio annuo non superiore a 2 milioni di euro.
- Termini di presentazione delle domande
1. Fermo restando quanto previsto al precedente art. 14, comma 1, lett. b, le domande di contributo possono essere presentate a partire dalla pubblicazione del presente bando fino al 31 ottobre 2012 (termine ultimo per l'invio telematico) ed entro le ore 12.00 del 8 novembre 2012 deve essere consegnata la domanda cartacea.
2. Ai fini dell'ammissibilitą della domanda, copia cartacea della stessa (con i relativi allegati cartacei) deve essere consegnata al GAL entro e non oltre i cinque giorni lavorativi successivi all'invio telematico.
3. La domanda di aiuto che perverrą oltre i termini prescritti oppure priva, anche parzialmente, della documentazione richiesta, sarą respinta.