GAL Basento Camastra
Indirizzo: Via del Gallitello, 86 A
Città: Potenza
cap: 85100
tel: 0971/508029 fax: 0971/59507
sito: www.galbasentocamastra.it
email: infog@galbasentocamastra.it
contatto: Pessolani Antonio (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 2009, è una Società consortile a responsabilità limitata, che ha per oggetto la promozione e la gestione del PSL e delle azioni e interventi in
esso inserite. Ha gestito iniziative comunitarie come Leader +. La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (7 pubblici e 10 privati); consiglio di amministrazione composto da 11 membri (5 per la parte pubblica e 6 per la parte privata); collegio sindacale.
Regione Basilicata
Popolazione 43.440 ab.
Superficie 989,63 km2
Densità 43,90 ab/km2
Province interessate Potenza
Comuni
Abriola, Albano di Lucania, Anzi, Avigliano, Brindisi Montagna, Calvello, Campomaggiore, Cancellara, Castelmezzano, Filiano, Laurenzana, Pietragalla , Pietrapertosa, Pignola, Trivigno, Vaglio di Basilicata.
L'area si colloca nel cuore della regione e ne rappresenta l'espressione storica più compiuta essendo da sempre stata il crocevia di popolazioni che nel tempo l'hanno attraversata lasciando tracce indelebili sul modello comportamentale e culturale. Il territorio, prevalentemente montuoso, rappresenta uno dei segmenti più rilevanti dell'Appennino Lucano presentando valli ricoperte da boschi di cerro, castagni, abeti, faggi, carpini ed aceri, o i sentieri, tratturi e sorgenti naturali.
● presenza di aree protette: Parco Regionale di Gallipoli Cognato-Piccole Dolomiti Lucane e Parco della Val d'Agri, Riserve Naturali Statali, Riserva Regionale Lago Pantano che è anche Oasi faunistica WWF.
Il PSL si propone di esaltare e mettere a sistema le rilevanti risorse ambientali, rurali, storico-culturali presenti sul territorio puntando su nuovi modelli di presentazione e fruizione dello stesso al fine di accrescere il grado di competitività e di attrattività di uno specifico prodotto di turismo rurale e culturale.
Le principali linee di intervento sono:
● migliorare la qualità del patrimonio naturalistico e culturale, riducendone il degrado/abbandono ed accrescendone la connessione in un'ottica di sviluppo compatibile;
● accrescere e qualificare il sistema ricettivo esistente e favorire forme innovative ediversificate di ricettività turistica anche connesse al recupero di identità e culture locali.
Attraverso lo scambio di buone prassi e conoscenze con la cooperazione interterritoriale si intende salvaguardare la biodiversità e a diversificare le attività agricole verso il "no food" e le biomasse agro-forestali mentre attraverso la costruzione di un network si intende promuovere il turismo rurale e naturalistico. La cooperazione transnazionale si propone di valorizzare e arricchire strutture, prodotti e servizi presenti nei territori rurali interessati dai Cammini di Santiago e le Vie Francigene attraverso un'azione coordinata.