Negli ultimi decenni la nuova dimensione attribuita ai boschi ha determinato una crescita dell'importanza, ma anche della complessità del sistema. La proprietà forestale deve essere concretamente messa nelle condizioni di accettare le sfide che provengono dai mutamenti sociali, economici e culturali, coniugando la gestione sostenibile con la possibilità di non deprimere l'utilizzazione delle produzioni forestali. Di fatto, la gestione sostenibile non è in conflitto con l'uso produttivo delle risorse forestali: se guidate mediante adeguate politiche di programmazione e pianificazione, le forze di mercato possono costituire un incentivo per le attività selvicolturali. In questa ottica, il presente Convegno si propone come momento di
discussione sui principali aspetti connessi al tema indicato, alla luce di quanto emerso nel Terzo Congresso Nazionale di Selvicoltura svoltosi
a Taormina e con particolare riferimento alle strategie di attuazione da parte degli Enti competenti in materia, ai Piani di Sviluppo Rurale e al Programma Quadro del Settore Forestale.