Dal 24 giugno al 29 settembre 2010, il nuovo servizio a supporto dell'attività di programmazione, monitoraggio e valutazione delle Autorità di Gestione dei PSR e degli attori che operano sul territorio, ha registrato 3.962 indicatori scaricati. Di questi, 1.112 sono stati  scaricati da soggetti esterni (istituti, università ed enti di ricerca) agli enti attuatori del programma della RRN. Al momento la tipologia di utente che maggiormente ha utilizzato il servizio è quella dei Valutatori, mentre poco più di un terzo delle Regioni ha utilizzato il database. Si tratta di un buon inizio per un database  di facile utilizzo, personalizzabile in base agli scopi, di lettura immediata e che in futuro potrà essere migliorato anche attraverso i suggerimenti e le indicazioni degli utenti.
Il database sugli indicatori comunali della rete Rurale Nazionale è stato presentato il 24 giugno 2010. Tramite questo strumento  è possibile visualizzare un set di indicatori semplici (es: "aziende agrumi"; oppure "conduttori > 55 anni"; o ancora "aziende con mezzi meccanici agricoli in proprietà") o ponderati (es: "dove sono localizzate le aziende con maggiori potenzialità competitive nella regione "x"), esportare i dati in excel ed arrivare ad una  mappatura sul territorio italiano di  825 indicatori distribuiti per misura, di cui 587 differenti: 2000, 2005, 2007.
Nei primi tre mesi gli indicatori maggiormente utilizzati appartengono alle seguenti misure: 112 (Insediamento giovani agricoltori)123 (Accrescimento del valore aggiunto dei prodotti agricoli), 121 (Ammodernamento aziende agricole), 214 (Pagamenti agro ambientali), 321 (Servizi essenziali per l'economia e per la popolazione rurale) e 111 (Formazione professionale e interventi formativi).
Al momento i Valutatori sono la tipologia di utente che maggiormente ha utilizzato il servizio; oltre a quello della RRN un terzo dei Valutatori dei PSR lo ha utilizzato nel periodo preso in esame visualizzando il 41% degli indicatori complessivamente scaricati da soggetti esterni agli Enti attuatori della Rete.
Un terzo delle Regioni ha utilizzato fino ad ora il servizio della Rete , inoltre vi è stato anche interesse da parte di Istututi ed Enti di Ricerca (Istituto di Biologia Agroalimentare e Forestale del CNR, l'Ente Nazionale per la Meccanizzazione Agricola,  l'ISPRA, alcune Università e alcune sedi regionali dell'Inea).
Il database è stato poi anche un servizio fondamentale per la realizzazione di una serie di prodotti della Rete di prossima realizzazione (Atlanti giovani, donne, integrazione di filiera ecc).
Sono allo studio alcune misure per migliorare ulteriormente l'accesso a questo servizio della RRN, attraverso un maggiore coinvolgimento delle Regioni ed un confronto con gli utilizzatori sul territorio.