La rete nazionale di monitoraggio apistico italiana è la più estesa in Europa per numero di postazioni, copertura di territorio e numero di osservazioni. La rete è costituita da circa 300 postazioni dislocate in tutte le regioni e province autonome italiane e la cui posizione è stata scelta per rappresentare le diverse tipologie di territorio, da quello intensamente coltivato a quello naturale o semi-naturale. Alcune postazioni sono state collocate in prossimità delle aree antropizzate. In ogni postazione o apiario della rete di monitoraggio sono presenti 10 alveari.
Nel triennio 2012-2014 sono state eseguite osservazioni periodiche delle postazioni apistiche della rete nazionale di monitoraggio ed eseguite rilevazioni qualitative e quantitative delle famiglie di api con il prelievo di campioni di api e polline dagli alveari beenet. I campioni sono stati analizzati in laboratorio per determinare, attraverso precise misurazioni, lo stato sanitario delle famiglie di api e la presenza d'inquinamento da pesticida. Sui campioni di api sono stati rilevati alcuni agenti patogeni delle api (Nosema, Varroa, virus), mentre sui campioni di polline sono state misurate la percentuale di proteine grezze (qualità nutrizionale del polline) e la concentrazione di pesticidi. Quest'ultimi dati forniscono indicazioni sulla presenza d'inquinamento da pesticida nel territorio intorno alle postazioni beenet. In questo ambito la rete ha anche un ruolo di sentinella ambientale per monitorare alcune forme d'inquinamento e la relazione tra pesticidi e destinazione d'uso del territorio.
Responsabile della gestione e pubblicazione della banca dati "Rete nazionale di monitoraggio apistico" in formato open data secondo le linee guida AgID: Mario Cariello.
Analisi di laboratorio dei campioni di api e polline
Nel dataset sono registrati i risultati delle analisi di laboratorio eseguite sui campioni di polline e di api prelevati dagli alveari beenet. Sui campioni di polline è misurata la concentrazione di proteine grezze (qualità nutrizionale del polline) e la concentrazione di pesticidi (presenza di principi attivi espressa in mg/Kg).
Forza famiglia di api per alveare
Nel dataset sono registrati i valori medi degli indicatori apistici sulla forza delle famiglie di api negli alveari apistiche dal 2012 al 2104. Gli indicatori apistici rappresentano l'abbondanza di api e delle altre forme presenti nei favi (telaini e melari) di un alveare e sono espressi con un punteggio compreso da "0" a "3".
Stato sanitario delle api per alveare
Nel dataset sono registrate la presenza di anomalie e patologie apistiche per alveare beenet su "comportamento", "avversità" e "sintomi" (variabili binarie). L'assenza di anomalie o patologie apistiche non viene registrata. Pertanto nel dataset sono riportate le sole anomalie o patologie osservate e l'assenza d'informazione deve essere interpretata come alveare osservato, ma nessun comportamento anomalo, avversità o sintomo è stato rilevato.
Stato sanitario delle api per postazione
Nel dataset sono registrate le percentuali di alveari beenet per postazione che presentano anomalie e patologie apistiche classificate in "comportamento", "avversità" e "sintomi". L'assenza di anomalie o patologie apistiche non viene registrata. Pertanto nel data-set sono riportate le sole anomalie o patologie osservate e l'assenza d'informazione deve essere interpretata come postazione osservata ma nessun comportamento anomalo, avversità o sintomo é stato rilevato.