Il Programma della Rete Rurale Nazionale (RRN), pubblicato nel giugno del 2007, prevede la predisposizione di un sistema di monitoraggio e valutazione della Rete, in ottemperanza dei Regolamenti (CE) 1698/05 e 1974/06.
L'attività di monitoraggio prevede la raccolta di informazioni relative all'avanzamento procedurale e, a partire dal momento dell'impegno, all'avanzamento fisico e finanziario delle singole operazioni finanziate all'interno del Programma.
Il sistema di indicatori per il monitoraggio e la valutazione della RRN include indicatori sintetici di realizzazione, risultato ed impatto. Nella definizione degli indicatori si è tenuto conto delle indicazioni contenute nel Quadro Comune di Monitoraggio e Valutazione per lo Sviluppo Rurale (QCMV), prevedendo una serie di indicatori addizionali e specifici per il Programma e utilizzando gli indicatori comuni quando pertinenti con obiettivi e attività del Programma.
Numerosi attori sono coinvolti nell'attività di monitoraggio della Rete: i soggetti attuatori delle singole operazioni sono responsabili della raccolta, archiviazione e trasmissione delle informazioni al Mipaaf (POSR II - Ufficio Sviluppo Rurale) che, in qualità di Autorità di Gestione del Programma e con il supporto dell'UNAC, li archivia in un apposito sistema informatico di monitoraggio e li trasmette al sistema centrale di monitoraggio presso l'IGRUE.
Seguendo gli indirizzi forniti dalla Commissione Europea nel QCMV, la valutazione della Rete si conforma all'approccio della valutazione in itinere ed è dunque concepita come un percorso parallelo allo svolgimento del programma stesso, che lo accompagna in tutta la sua durata.
La valutazione della Rete, che sarà affidata ad un valutatore indipendente, ha lo scopo di verificare l'efficace ed efficiente attuazione del programma. Verrà esplorata da un lato l'effettiva capacità di incoraggiare e sostenere un approccio di rete tra i vari attori coinvolti nella programmazione ed attuazione delle politiche di sviluppo rurale, supportando sia le amministrazioni nella gestione dei programmi che il territorio nello sviluppo della propria capacità progettuale, e dall'altro l'efficacia nella divulgazione e nella promozione delle attività, prodotti e servizi forniti dalla Rete.
Il Mipaaf ha predisposto all'inizio della programmazione gli strumenti necessari all'avvio delle attività di valutazione, stendendo il Piano unitario delle valutazioni nel contesto della programmazione delle risorse FAS e dettagliando le proprie esigenze in termini conoscitivi e di organizzazione delle attività nel Piano della valutazione on going della Rete Rurale Nazionale.
La valutazione ex ante relativa al Programma Rete Rurale Nazionale (Programmazione 2007-2013), cosi come previsto dall'articolo 85 del Regolamento (CE) n. 1698/05, è stata svolta con il sostegno delle risorse recate dal Programma Rete Leader+. Nel 2010, la valutazione in itinere prenderà la forma di una relazione di valutazione intermedia. Nel 2015, la valutazione in itinere prenderà la forma di una relazione di valutazione ex post.