GAL Terra d'Otranto
indirizzo: Via Basilica, 10
città: Otranto (LE) cap: 73028
tel: 083/6871111 fax: 083/6801683
sito: www.galterradotranto.it
email: info@galterradotranto.it; segreteria@pec.terradotranto.it
contatto: Daniele Petracca (presidente GAL)
Il Gal si costituisce come società consortile a responsabilità limitata, e pertanto non persegue fini di lucro; essa è costituita in via prioritaria allo scopo di realizzare, in funzione di Gruppo di Azione Locale, tutti gli interventi previsti da programmi di sviluppo locale, nell' ambito di programmi di Sviluppo Rurale della Regione Puglia. Sono organi del GAL Terra d'Otranto l'Assemblea dei Soci, il Consiglio di Amministrazione, il Presidente ed il Collegio Sindacale.
Regione Puglia
Popolazione 97.931 ab.
Superficie 508,42 km2
Densità 192,62 ab./km2
Province interessate Lecce
Comuni Andrano, Bagnolo del Salento, Botrugno, Cannole, Castro, Diso, Guggianello, Giurdignano, Maglie, Melendugno, Minervino di Lecce, Otranto, Palmariggi, Poggiardo, San Cassiano, Scorrano, Supersano, Surano, Uggiano la Chiesa, Santa Cesarea Terme, Sanarica, Muro leccese, Spongano, Ortelle.
L'area di intervento del GAL comprende territori comunali nell'area della provincia di Lecce caratterizzata da una straordinaria ricchezza sotto il profilo storicoculturale ed architettonico. Si tratta di un'area sulla quale, nel corso delle varie epoche, si sono sovrapposte numerose civiltà, dominazioni, culture e influenze diverse delle quali oggi si rinvengono innumerevoli esempi nei siti archeologici, nei castelli e palazzi baronali, nei centri storici, nelle torri costiere di avvistamento e nel paesaggio extraurbano.
● presenza dei Laghi Alimini, due piccoli laghi situati a nord della città di Otranto,uno chiamato Alimini Grande, l'altro Alimini piccolo, collegati tra loro attraverso un canale. Questi laghi rappresentano uno dei luoghi naturali più pregiati del Salento, con un ecosistema che ospita varie specie animali e vegetali e costituiscono una "Zona di Protezione Speciale" (ZPS), proposta come Sito di Importanza Comunitaria europeo (SIC).
Il PSL si propone di migliorare la qualità della vita nelle zone rurali e promuovere la diversificazione delle attività economiche.
Le principali linee di intervento sono:
● valorizzazione delle risorse produttive locali e realizzazione dei relativi circuiti;
● valorizzazione delle risorse naturali e culturali.
Attraverso i progetti di cooperazione interterritoriale si intende creare un modello di circuito corto per la vendita diretta dei prodotti tipici locali che consenta di ridurre la filiera. La cooperazione transnazionale, invece, vuole tracciare e insieme valorizzare quel legame che esiste tra il modello culturale alimentare del Mediterraneo (Made in Italy pugliese) e la promozione dei territori (a livello culturale, turistico, ecc), rafforzando così anche l'identità rurale mediterranea.