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GAL Serre Salentine

Logo GAL Serre Salentine

GAL Serre Salentine
indirizzo: Piazza del Popolo, 19
città: Traviano (LE) cap: 73057
tel: 0833/914365 fax:
sito: www.galserresalentine.it
email: info@galserresalentine.it
contatto: Massimiliano Nenni (Comune di Racale)

 
 
 

Il Gruppo di Azione Locale

L'iniziativa finalizzata alla costituzione di un Gruppo di Azione Locale nel comprensorio delle Serre Salentine è stata avviata nel corso del 2007 su iniziativa di alcuni sindaci del comprensorio, che vedevano nel GAL uno strumento utile per rilanciare lo sviluppo del territorio. Attualmente, le norme sociali sono regolamentate dallo Statuto sociale, che prevede ruolo e funzioni degli organi sociali. A norma di Statuto la società è amministrata da un Consiglio di Amministrazione, composto da tre a nove membri; il Consiglio è retto da un Presidente, cui spetta la rappresentanza legale della società.

Il territorio

cartina del gal

Regione Puglia
Popolazione 89.724 ab.
Superficie 81,49 km2
Densità 154,31 ab./km2
Province interessate Lecce
Comuni Alezio, Alliste, Castrano, Collepasso, Galatone, Gallipoli, Matino, Melissano, Neviano, Parabita, Racale, Sannicola, Traviano, Tuglie.

L'area di intervento del GAL comprende 14 comuni collocati nella fascia centro occidentale della provincia di Lecce che va dal mare Jonio alla Serra di Casarano.
I comuni di questo comprensorio costituiscono da sempre un'area caratterizzata da affinità di natura sociale e produttiva, sia per quanto riguarda il settore agricolo, con le specializzazioni riguardanti in particolare la vite e le colture ortive, che quello manifatturiero.

 
 

Specificità

● nel comprensorio delle Serre Salentine sono presenti due aree protette per unasuperficie complessiva di 5,88 kmq. ambedue collocate nella parte costiera: Litorale di Gallipoli, Montagna Spaccata e Rupi di S. Mauro.

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di intervenire sulle risorse (le matrici identitarie), rimuovendo i ritardi o gli ostacoli identificati nel corso della valutazione territoriale.
Le principali linee di intervento sono:
● rafforzare le produzioni tipiche e il loro legame con i consumi degli abitanti e dei visitatori;
● realizzare un sistema di servizi per la fruizione di tutte le risorse del comprensorio e per la qualità della vita.

 

La Cooperazione

Attraverso i progetti di cooperazione interterritoriale intende valorizzare e promuovere i "territori" interessati con la creazione di servizi innovativi per la commercializzazione delle risorse locali. In ambito transazionale la cooperazione si pone tra gli obiettivi quello di creare itinerari dei luoghi e della cultura di tradizione bizantina a scopo turistico e di incrementare la capacità competitiva dei territori rurali, come quelli attraversati dalle Vie Francigene e dai Cammini di Santiago, attraverso l'implementazione di progetti comuni di promozione ambientale.