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GAL Luoghi del Mito

Logo GAL Luoghi del Mito

GAL Luoghi del Mito
indirizzo: Via M. d'Azeglio, 13
città: Mottola (TA) cap: 74017
tel: 099/8866021 fax: 099/8865296
sito: www.luoghidelmito.it
email: info@luoghidelmito.it
contatto: Daniel Dal Corso (direttore GAL)

 
 
 

Il Gruppo di Azione Locale

Il GAL è una società consortile a responsabilità limitata nata nel 2003 su iniziativa di sei amministrazioni comunali della provincia di Taranto e di quattordici soggetti privati. Ampliatasi nel corso degli anni, adesso conta su un partenariato di 61 soggetti (14 pubblici e 47 privati). La struttura decisionale del GAL è composta da un Consiglio d'Amministrazione, una figura direttiva e quattro dipendenti che compongono la struttura operativa.

Il territorio

cartina del gal

Regione Puglia
Popolazione 126.336 ab.
Superficie 1.035,87 km2
Densità 121,96 ab./km2
Province interessate Taranto
Comuni Mottola, Castellaneta, Laterza, Palagiano, Palagianello, Vinosa.

L'area di intervento del GAL ricade nei territori amministrativi di 7 comuni: 4 appartengono alla macro area C "Aree rurali intermedie" e 3 rientrano nella macro area B "Aree rurali ad agricoltura intensiva specializzata". I dati della Regione Puglia evidenziano che nell'area interessata dal PSL Luoghi del Mito, la quantità totale di territorio di particolare interesse naturalistico, o storico-culturale, che rientra nei requisiti cogenti per essere definito "Aree protette" è pari a 40.723,00 ettari, suddivise in modo abbastanza omogeneo fra le varie località dell'area; il comune con una maggiore incidenza di aree protette è Mottola, con il 33,4% del totale.

 
 

Specificità

● presenza di 3 Siti di Importanza Comunitaria: Murgia di Sud Est, Pineta dell'ArcoIonico e Area delle Gravine.

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di incrementare la diversificazione delle fonti di reddito e occupazione della famiglia agricola, sostenendo lo sviluppo e l'innovazione organizzativa e tecnologica delle microimprese extra agricole e la formazione di microcircuiti locali.
Le principali linee di intervento sono:
● introdurre servizi al turismo rurale e promuovere sistemi di rete di supporto;
● promuovere interventi per la cura e il mantenimento del territorio, la salvaguardia del paesaggio, la valorizzazione del patrimonio culturale.

 

La Cooperazione

Attraverso i progetti di cooperazione interterritoriale si intende sia attivare processi di miglioramento delle performance ambientali indirizzati alle strutture alberghiere che caratterizzano l'offerta turistica dei territori coinvolti sia valorizzare il patrimonio rurale ricco di prodotti locali, cultura, storia, artigianato e itinerari turistico-culturali. Con la cooperazione transazionale si vuole divulgare la cultura enogastronomica, diffondere la storia dell'eccellenze produttive e garantire il consumatore attraverso la creazione di denominazioni di origine.