GAL Mongioie
Indirizzo: P.zza Vittorio Veneto, 1
Città: Mombasiglio (CN) cap: 12070
tel: 0174/780268 fax: 0174/782935
sito: www.mongioie-leader.it
email: info@galmongioie.it
contatto: Dr. Giuseppe Ballauri (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 1997, è una Società consortile a responsabilità limitata , è attualmente composta da 16 soci, portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio.
Il GAL ha gestito anche le Programmazioni Leader II e Leader+.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (9 pubblici e 7 privati), consiglio di amministrazione composto da 7 membri (3 per la componente pubblica e 4 per quella privata).
Regione Piemonte
Popolazione 49.361 ab.
Superficie 1.148,2 km2
Densità 43 ab./km2
Province interessate Cuneo
Comuni Alto, Bagnasco, Bastia Mondovi', Battifollo, Briaglia, Briga Alta, Caprauna, Castellino Tanaro, Castelnuovo di Ceva, Ceva, Ciglie', Clavesana, Dogliani, Farigliano, Frabosa Soprana, Frabosa Sottana, Garessio, Igliano, Lesegno, Lisio, Marsaglia, Mombasiglio, Monastero di Vasco, Monasterolo Casotto, Montaldo di Mondovi', Montezemolo, Niella Tanaro, Nucetto, Ormea, Pamparato, Paroldo, Perlo, Priero, Priola, Roascio, Roburent, Rocca Ciglie', Roccaforte Mondovi', Sale delle Langhe, Sale San Giovanni, Saliceto, San Michele Mondovi', Scagnello, Torre Mondovi', Torresina, Vicoforte, Villanova Mondovi', Viola.
L'area di intervento del GAL si estende a ridosso del confine tra il Piemonte e la Liguria, un territorio che ha subìto, come tutto l'arco montano piemontese, l'effetto di tendenze negative comuni a tutte le aree marginali, quali il fenomeno della migrazione verso il fondovalle, la diminuzione della natalità, il diffuso processo di senilizzazione e il conseguente indebolimento della struttura demografica.
Il PSL si propone di rendere il turismo il motore di sviluppo del sistema economico, integrando il prodotto turistico locale con un'offerta di territorio basata sulle vocazioni produttive tradizionali e sulla qualità ambientale.
Le principali linee di intervento sono:
● valorizzazione del sistema culturale, paesaggistico e ambientale;
● diversificazione del sistema di accoglienza.
Con la cooperazione si intende sviluppare, nell'ambito delle filiere agroalimentari, nuovi processi produttivi finalizzati a migliorare le performance ambientali delle imprese e a definire metodi di lavorazione che rafforzino la competitività, nel rispetto di valori quali il risparmio energetico e il corretto impiego delle risorse naturali.