GAL Valli del Canavese
Indirizzo: Strada del Ghiaro Inferiore
Città: Castellamonte (TO) cap: 10081
tel: 0124/518283 fax: 0124/518283
sito: www.galcanavese.it
email: info@galcanavese.it
contatto: Dr. Marco Balagna(presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 2002, è una Società consortile a responsabilità limitata, la base sociale è attualmente composta da 22 soci, portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha gestito anche la Programmazione Leader+. La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (4 pubblici e 18 privati); consiglio di amministrazione composto da 7 membri (3 per la componente pubblica e 4 per quella privata). La struttura tecnica del GAL è composta da: responsabile amministrativo, tecnico/i esperti di settore, responsabile dei controlli, tecnico esperto in attività di collaudo.
Regione Piemonte
Popolazione 40.615 ab.
Superficie 992,5 km2
Densità 41 ab./km2
Province interessate Torino
Comuni Alice Superiore, Alpette, Andrate, Borgiallo, Brosso, Canischio, Carema, Castellamonte, Castelnuovo Nigra, Ceresole Reale, Chiesanuova, Cintano, Colleretto Castelnuovo, Forno Canavese, Frassinetto, Ingria, Issiglio, Levone, Locana, Lugnacco, Meugliano, Noasca, Nomaglio, Pecco, Pertusio, Pont-Canavese, Prascorsano, Pratiglione, Quassolo, Quincinetto, Ribordone, Rivara, Ronco Canavese, Rueglio, San Colombano Belmonte, Settimo Vittone, Sparone, Tavagnasco, Trausella, Traversella, Valprato Soana, Vico Canavese, Vidracco, Vistrorio.
L'area di intervento del GAL si estende a Nord-Ovest della Regione Piemonte, nel settore centrale delle Alpi Graie. Dal punto di vista morfologico il territorio si contraddistingue per la presenza di tipici paesaggi alpini di alta montagna di particolare fascino e paesaggi di media montagna e collina caratterizzati dalla presenza di attività agro-pastorali ancora molto vivaci in alcune realtà del territorio.
Il PSL si propone di favorire la crescita e la creazione di microimprenditoria giovanile attraverso lo sviluppo delle filiere locali rilevanti (turistica e forestale) e l'attivazione di servizi specifici rivolti alle giovani famiglie. Le principali linee di intervento sono:
● valorizzare le risorse ambientali e il patrimonio culturale del territorio per implementarel'offerta orientata al turismo sostenibile;
● organizzare il sistema di accoglienza turistica attraverso la diversificazione delleattività rurali e la creazione di un organismo collettivo di offerta.
Il GAL intende avviare con la cooperazione interterritoriale una strategia comune finalizzata allo sviluppo di tematiche relative alla filiera forestale. La finalità è quella di sostenere i proprietari forestali delle aree interessate dalla cooperazione nelle scelte imprenditoriali volte a valorizzare i prodotti forestali.