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GAL Montagne Biellesi

 

Il Gruppo di Azione Locale

Il GAL, costituito nel 1994, è una Società consortile a responsabilità limitata, la base sociale è attualmente composta da 17 soci, portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha gestito anche le Programmazioni Leader II e Leader+. La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (8 pubblici e 9 privati); consiglio di amministrazione composto da 11 membri (5 per la componente pubblica e 6 per quella privata).

Il territorio

cartina del gal

Regione Piemonte
Popolazione 35.458 ab.
Superficie 380,4 km2
Densità 93 ab./km2
Province interessate Biella
Comuni Bioglio, Callabiana, Camandona, Campiglia Cervo, Casapinta, Crosa, Curino, Donato, Graglia, Magnano, Mezzana Mortigliengo, Mosso, Muzzano, Netro, Occhieppo Superiore, Pettinengo, Piatto, Piedicavallo, Pollone, Quittengo, Rosazza, Sagliano Micca, Sala Biellese, San Paolo Cervo, Selve Marcone, Soprana, Sordevolo, Sostegno, Strona, Torrazzo, Trivero, Vallanzengo, Valle San Nicolao, Veglio, Zimone, Zubiena, Zumaglia.

L'area di intervento del GAL presenta un territorio interamente montano, che include la dorsale morenica della Serra, la più lunga d'Europa. Si possono individuare due distinte aree socioeconomiche: una di "valle" e l'altra di "collina-montagna". L'area si caratterizza per la forte tradizione industriale del biellese supportata da una buona dotazione infrastrutturale.

 
 

Specificità

● presenza di aree protette: la Riserva Naturale della Bessa, la Riserva Naturale dellaBurcina, Parco Felice Piacenza.

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di creare opportunità di diversificazione e riconversione del sistema produttivo dell'area di intervento sfruttando le peculiarità agricole, paesaggistiche e naturalistiche del territorio.
Le principali linee di intervento sono:
● creazione e sviluppo di strutture per trasformazione e vendita nelle aziende agricolesingole;
● qualificazione delle strutture ricettive e della ristorazione.

 

La Cooperazione

Con la cooperazione transazionale si intendono avviare i rapporti necessari per una commercializzazione adeguata, alle loro caratteristiche, dei prodotti locali (lana, turismo rurale...). La valorizzazione della lavorazione tessile si collega in maniera sinergica con il tema unificante del PSL del GAL che vede la lavorazione della lana nei progetti di cooperazione interterritoriale come un elemento centrale della riconversione produttiva.