I tre istituti di credito soci del Gal Garda Valsabbia concederanno prestiti agevolati ai vincitori dei bandi che ne faranno richiesta
di Cesare Fumana
 
Il problema dell'accesso al credito riguarda un po' tutti i comparti produttivi, ma è ancora più difficile per piccoli produttori locali, enti e associazioni.
Per venire incontro alle necessità di finanziamento di questi soggetti che hanno vinto i bandi del Gal, ma che per problemi finanziari rischiano di veder sfumare le opere o i progetti, il Gal Garda Valsabbia e le tre banche del territori che ne sono socie (Banca di Credito Cooperativo Bedizzole Turano Valvestino, la Banca Valsabbina e la Cassa Rurale Giudicarie, Valsabbia e Paganella) hanno sottoscritto un'intesa con la quale concederanno loro dei prestiti a tassi agevolati.

«È il primo accordo di questo genere sottoscritto da un Gal della Lombardia con le proprie banche di riferimento - sottolinea il presidente del Gal Dante Freddi -. Va precisato che l'accordo è unico ed è valido per i tre istituti di credito.

L'iniziativa potrà riguardare più della metà dei progetti approvati dal Gal: in particolare l'iniziativa va incontro a piccoli imprenditori locali, enti come le Pro loco, asili, associazioni che hanno la necessità di finanziamenti sia per la quota parte dei progetti sia per gli anticipi, sia per fidejussioni. I prestiti potranno andare a finanziare sia progetti di piccola che di grande scala sia, dai 5 mila ai 50 mila euro, con un tasso inferiore al 4%, senza onori di istruttoria e altre spese.

«Questo accordo rappresenta l'impegno delle banche del territorio nel tessuto sociale dove operano», ha osservato Giorgio Venturini, direttore generale della Bcc di Bedizzole Turano Valvestino.
«È la pronta risposta dei nostri istituti alle richieste che ci vengono dai territori - gli ha fatto eco Marco Bonetti direttore commerciale della Banca Valsabbina -, specialmente in questo periodo di crisi».
«Come ho potuto notare nella recente assemblea del Gal - ha osservato Davide Donati, direttore generale della Cassa Rurale Giudicarie, Valsabbia e Paganella, dove erano presenti i sindaci dei comuni aderenti, imprenditori e le banche locali, questo ente rappresenta una sfida che mette in sinergia i vari attori economici per affrontare le sfide per il futuro».

«Quanto siglato oggi - conclude il presidente Freddi - è un accordo inedito che può essere preso ad esempio anche per gli altri Gal regionali. Una convenzione importante che ci permette di portare a termine il programma attuale ma di buon auspicio anche per quello futuro».

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