GAL Basso Monferrato Astigiano
Indirizzo: Strada Stazione, 12
Città: Montechiaro d'Asti (AT) cap: 14025
tel: 0141/999914 fax: 0141/901135
sito: www.monferratoastigiano.it
email: galbma.montechiaro@atlink.it
contatto: Dr. Mario Sacco (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 1996, è una Società cooperativa a responsabilità limitata, la base sociale è attualmente composta da 22 soci, portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha gestito anche le Programmazioni Leader II e Leader+. La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (4 pubblici e 18 privati); consiglio di amministrazione composto da 9 membri (3 per la componente
pubblica e 6 per quella privata).
Regione Piemonte
Popolazione 77.033 ab.
Superficie 787,4 km2
Densità 98 ab./km2
Province interessate Alessandria, Asti
Comuni Albugnano, Alfiano Natta, Antignano, Aramengo, Baldichieri D'asti, Berzano di San Pietro, Buttigliera D'Asti, Calliano, Camerano Casasco, Cantarana, Capriglio, Casorzo, Castagnole Monferrato, Castell'alfero, Castellero, Castelletto Merli, Castelnuovo Don Bosco, Cellarengo, Celle Enomondo, Cerreto D'Asti, Chiusano D'Asti, Cinaglio, Cisterna D'Asti, Cocconato, Corsione, Cortandone, Cortanze, Cortazzone, Cossombrato, Cunico, Dusino San Michele, Ferrere, Frinco, Grana, Grazzano Badoglio, Maretto, Monale, Moncalvo, Moncucco Torinese, Montafia, Montechiaro D'Asti, Montemagno, Montiglio Monferrato, Moransengo, Odalengo Piccolo, Passerano Marmorito, Penango, Piea, Pino D'Asti, Piova' Massaia, Portacomaro, Revigliasco D'Asti, Roatto, Robella, San Damiano D'Asti, San Martino Alfieri, San Paolo Solbrito, Scurzolengo, Settime, Soglio, Tigliole, Tonco, Tonengo, Valfenera, Viale, Viarigi, Villa San Secondo, Villadeati, Villafranca D'Asti, Villanova D'Asti.
L'area di intervento del GAL, prevalentemente collinare, si estende nella parte centro-settentrionale di Asti, delimitata dal Torrente Versa a Nord e dal Fiume Tanaro a Sud. La presenza di monumenti e di edifici di valore storico e culturale fa sì che sussistano rilevanti potenzialità di sviluppo turistico, legate anche all'esistenza di una fitta ed efficiente rete di strade rurali.
● ambiente naturale e antropico praticamente immutato;
● presenza di giacimenti fossili e di emergenze storico-archeologiche di notevoleinteresse.
Il PSL si propone di aumentare l'attrattività del territorio attraverso il miglioramento della qualità della vita, la salvaguardia dell'ambiente e del paesaggio, la valorizzazione dei prodotti e dell'offerta turistica locale. Le principali linee di intervento sono:
● creare e sostenere reti/sistemi gestionali che consentano l'efficace erogazione dei servizi;
● supportare la diversificazione delle attività agricole nella direzione di un potenziamentoe miglioramento dell'offerta turistica ricettiva, e della sua integrazione con la commercializzazione diretta dei prodotti locali.
Con la cooperazione si intende rafforzare l'identità collettiva attraverso il recupero di un aspetto della vita rurale, come i canti religiosi, che accolgono in sé implicitamente, numerosi aspetti della "ruralità" e che rischiano di estinguersi definitivamente. A tale scopo viene promosso l'interscambio culturale con i GAL coinvolti al fine di valorizzare la cultura rurale e le tradizioni dell'ultima generazione che ne è unica depositaria.