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GAL Valle del Crati

Logo GAL Valle del Crati

GAL Valle del Crati
indirizzo: C.da Petraro, 37
città: Rose (CS) cap: 87040
tel- fax: 0984/903161
sito: http://www.galcrati.it/
email: gal@galcrati.it
contatto: Valeria Fagiani (direttore GAL)

 
 
 

Il Gruppo di Azione Locale

Il GAL Valle del Crati è una società consortile a rl costituita nel 1996, in occasione della predisposizione dei Piani d'Azione Locale all'interno del PIC leader II. Il PAL ammesso a finanziamento nel 1997, è stato poi attuato con ottimi risultati tra il 1998 ed il 2001. Da allora il GAL è cresciuto molto, ha elaborato e poi gestito molti progetti anche al di fuori di Leader ed il partenariato si è di molto ampliato: gli 11 soci del 1996 sono diventati 38.

Il territorio

cartina del gal

Regione Calabria
Popolazione 90.319 ab.
Superficie 774,67 km2
Densità 116,59 ab./km2
Province interessate Cosenza
Comuni Altomonte, Bisignano, Cerzeto, Cervicati, Fagnano Castello, Lattarico, Luzzi, Malvito, Mongrassano, Montalto Uffugo, Roggiano Gravina, Rose, Rota Greca, S. Benedetto Ullano, S. Marco Argentano, S. Martino di Finita, S.ta Caterina Albanese, San Vincenzo la Costa, Torano Castello.
Inoltre sono soci del GAL Valle del Crati dal 2003 i Comuni di Rende e Zumpano, che benché non inseriti nell'area Leader Valle del Crati così come individuata dalla Regione Calabria nella programmazione 2007-2013, hanno chiesto di rimanere soci del GAL e dunque, di beneficiare per quanto previsto dal PSR, delle Misure destinate all'asse 4. L'analisi territoriale è però condotta sui 19 comuni individuati dalla Regione Calabria, mentre il GAL resta in attesa di sapere se la Regione ammette i due comuni in questione all'interno del PSL Valle del Crati.
 
L'area di intervento del GAL è occupata da ampie superfici pianeggianti che si dipanano principalmente lungo l'asse vallivo del fiume Crati, che lo attraversa centralmente a partire dal centro storico di Cosenza fino a sfociare a nord-est nella piana di Sibari.
Altre aree pianeggianti si concentrano nella valle del fiume Esaro a nord ovest. La varietà della struttura altimetrica e geomorfologica, determina varietà anche nel microclima, nel paesaggio, nelle colture agricole, nella vegetazione, che spazia dalla macchia mediterranea al castagno e, nelle quote più elevate, alle conifere.

 
 

Specificità

● presenza di aree protette: Riserva naturale biogenetica statale Serra Nicolino-Pian d'Albero nel comune di Mongrassano; Parco naturale regionale Monte Caloria; Parco naturale Media Valle del Crati. Diverse aree della Catena Costiera sono state inoltre inserite nella Rete Natura 2000 quali SIC e ZPS.

 

Il Piano di Sviluppo Locale

Il PSL si propone di rafforzare, consolidare, qualificare e modernizzare il distretto Valle del Crati, inteso come territorio e insieme di attività, e di proporlo sul mercato. Le principali linee di intervento sono:
● strutturare le microfiliere secondo un modello di sviluppo economico sostenibile, anche attraverso la promozione della filiera corta o aziendale e delle produzioni biologiche;
● evidenziare e rafforzare il legame tra prodotto, territorio e cultura, tramite azioni diversificate.

 

La Cooperazione

La cooperazione interterritoriale intende attivare uno scambio di metodologie, reti tra operatori e attività comuni, allo scopo di promuovere e valorizzare i territori locali e le loro tipicità. I progetti di cooperazione transnazionale mirano ad allargare ad una platea europea e extra-europea la conoscenza delle tradizioni gastronomiche locali connesse ai valori culturali della civiltà contadina attraverso la creazione di "RETI" , intese come percorsi di apprendimento. La cooperazione si propone, inoltre, di diffondere i valori e le tradizioni legate alle aree mediterranee.