GAL Alto Jonio Cosentino Federico II
indirizzo: Via Lagaria, 39
città: Amendolara Marina (CS) cap: 87070
tel: 0981/915005 fax: 0981/915228
sito: http://www.galaltojonio.it/
e-mail: galajc2@tiscali.it
contatto: Francesco Durso (direttore GAL)
L'organo decisionale è individuato nel Consiglio di Amministrazione del Soggetto Gestore, che è nominato dall'assemblea dei soci, nel predisporre il mandato al Consiglio, introdurrà il vincolo del Codice Etico, contenete i principi deliberati dal partenariato nell'assemblea finale di approvazione del PSL circa i comportamenti eticamente compatibili con la gestione del GAL.
Lo staff tecnico, composto da due unità più tre animatori territoriali, è organizzato nelle seguenti funzioni: animazione; monitoraggio e rendicontazione; sorveglianza fisica e finanziaria.
Regione Calabria
Popolazione 23.460 ab.
Superficie 629,04 km2
Densità 37 ab./km2
Province interessate Cosenza
Comuni Albidona, Alessandria del Carretto, Amendolara, Canna, Castroregio, Cerchiara di Calabria, Francavilla Marittima, Montegiordano, Nocara, Oriolo, Plataci, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico.
L'area dell'Alto Jonio Cosentino, è caratterizzata da un sistema di dorsali che, partendo dalla catena montuosa del Pollino, modellano il versante costiero tirreno e jonico.
Il territorio presenta caratteristiche ambientali, geografiche e socio-economiche disomogenee. Inoltre, la presenza di una ricca rete di aree a regime di zone a protezione speciale (ZPS), conferiscono all'area un'elevata valenza ambientale.
● presenza di aree protette: Parco Nazionale del Pollino con 1700 specie botaniche ediverse specie animali;
Il PSL si propone di rispondere alle esigenze di implementare sul territorio un processo compiuto di "coesione territoriale" ed un sistema agricolo più sostenibile e produttivo, nell'agricoltura di conservazione, che consiste in una serie di pratiche agronomiche che permettono una migliore gestione del suolo.
Le principali linee di intervento sono:
● favorire la diversificazione delle aziende agricole attraverso l'introduzione di nuoviprocessi e nuovi prodotti che incorporano la tutela dei suoli e dell'ambiente e la biodiversità;
● diversificare il sistema economico dell'area, favorendo la nascita di attività rivolte allagestione sostenibile delle risorse storico culturali.
Con la cooperazione interterritoriale si intende valorizzare e promuovere la commercializzazione dei prodotti tipici dell'area mediterranea attraverso studi di strategia di marketing per i prodotti agro-alimentari. Con la cooperazione transnazionale, invece, si punta a stimolare la creazione di network con altri territori del mediterraneo allo scopo di migliorare l'offerta turistica.