GAL Trasimeno Orvietano
Indirizzo: P.zza Plebiscito, 2
Città: Città della Pieve (PG) cap: 06062
tel: 0578/297011 - 0578/297042 fax: 0578/297798
sito: http://www.galto.info
email: galto@galto.info
contatto: Dr.ssa Francesca Caproni (direttore GAL)
Il GAL, costituito nel 1994 per attuare il Piano di Azione Locale Leader II, è un'Associazione senza scopo di lucro. La base sociale è attualmente composta da 83 soci portatori di interessi collettivi, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha partecipato anche alla Programmazione Leader+.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (25 pubblici e 58 privati); consiglio di amministrazione composto da 8 membri; collegio dei revisori dei conti.
Regione Umbria
Popolazione 98.451 ab.
Superficie 1.606,4 km2
Densità 61 ab./km2
Province interessate Perugia, Terni
Comuni Allerona, Castel Giorgio, Castel Viscardo, Castiglione Del Lago, Citta' della Pieve, Fabro, Ficulle, Magione, Montegabbione,
Monteleone D'orvieto, Orvieto, Paciano, Panicale, Parrano, Passignano sul Trasimeno, Piegaro, Porano, San Venanzo, Tuoro sul Trasimeno
L'area di intervento del GAL è caratterizzata dal bacino del Lago Trasimeno e presenta terreni argillosi e boschi. L'area è a spiccata specializzazione agricola, con aziende medie a elevato reddito per la produzione vinicola, in parte associate, concentrate nel comune di Orvieto.
● presenza di aree protette: Parco Naturale del Lago Trasimeno, area di interesse naturalistico dei Monti Peglia, area di interesse naturalistico dei Monti del Trasimeno;
● sistemi paesaggistici di notevole interesse: zone collinari con formazioni vulcanichee un altopiano tufaceo;
● area faunistica/floristica del Lago Trasimeno.
Il PSL si propone di migliorare la qualità della vita delle popolazioni rurali, attraverso il riconoscimento del paesaggio quale elemento primario della qualità della vita delle popolazioni sia sul piano culturale che ecologico ambientale e sociale.
Le principali linee di intervento sono:
● sostegno alla diversificazione dell'economia rurale;
● sostegno alla crescita delle attrattività dei territori dell'area;
● sostegno alla creazione di reti tra attori locali, interterritoriali e transnazionali.
Il tema centrale delle strategie di cooperazione è rappresentato dal "paesaggio ". In tale ambito si intende promuovere e valorizzare le esperienze eco-museali in parte legate alle iniziative locali di costituzione e avviamento degli ecomusei e in parte riconducibili a «Progetti di Paesaggio».