GAL Marmilla
indirizzo: Via Baressa, 2
città: Baradili (OR) cap: 09090
tel: 0783/959021 fax: 0783/959142
sito: www.galmarmilla.it
email: galmarmilla@pec.it
contatto: Renzo Ibba (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 2009, è una Società Consortile a responsabilità limitata, ha come scopo prioritario la valorizzazione delle aree di competenza, attraverso la promozione, valorizzazione ed il sostegno dei fattori di sviluppo economico, sociali ed occupazionali. La struttura decisionale del GAL è così articolata: Assemblea dei soci, composta da 183 membri (135 privati), Consiglio di Amministrazione, 7 membri ( 2 pubblici e 5 privati ), Presidente e Collegio sindacale.
Regione Sardegna
Popolazione 38.577 ab.
Superficie 944,63 km2
Densità 41 ab./km2
Province interessate Oristano e Medio Campidano
Comuni Albagiara, Ales, Assolo, Asuni, Baradili, Baressa, Barumini, Collinas, Curcuris, Furtei, Genoni, Genuri, Gesturi, Gonnoscodina, Gonnosno', Gonnostramatza, Laconi, Las Plassas, Lunamatrona, Masullas, Mogorella, Mogoro, Morgongiori, Nureci, Pau, Pauli Arbarei, Pompu, Ruinas, Segariu, Senis, Setzu, Siddi, Simala, Sini, Siris, Tuili, Turri, Usellus, Ussaramanna, Villa Sant'Antonio, Villa Verde, Villamar, Villanovaforru, Villanovafranca.
L'area di intervento del GAL Marmilla è costituita da 44 Comuni contigui a cavallo tra le province di Oristano e del Medio Campidano. E' un territorio di area interna a prevalenti caratteristiche rurali, con un insediamento antropico a maglia larga, risorse ambientali di pregio, risorse culturali materiali (in prevalenza archeologiche di rilevanza internazionale) e immateriali, configurazione del paesaggio disegnato dalla pastorizia e dalle coltivazioni cerealicole. L'area è già stata negli ultimi anni destinataria del programma Leader II e del programma Leader +.
● presenza di aree protette: Siti d'Importanza Comunitari (SIC) per un'estensionedi circa 120 Kmq; Riserva naturale oasi faunistica della Giara di Gesturi e Parco del Monte Arci.
Il PSL si propone di rafforzare l'identità dell'area del GAL ed aumentare la sua attrattività come luogo di residenza, produzione e turismo.
Le principali linee di intervento sono:
● favorire la messa in rete delle aziende, anche attraverso l'individuazione di tematicheche colleghino produzioni e risorse culturali, per le unità produttive di minore dimensione e più ridotta capacità organizzativa;
● interventi di ristrutturazione, recupero architettonico, risanamento conservativo,riqualificazione, adeguamento di beni di natura pubblica.
La cooperazione interterritoriale intende valorizzare e promuovere le risorse storiche e culturali del territorio attraverso la realizzazione di un Centro di Documentazione Territoriale, ovvero una rete per censire, documentare, raccogliere, conservare e informare sulle testimonianze storiche, culturali ed etnoantropologiche dell'area. I progetti di cooperazione transnazionale, invece, puntano a incentivare lo scambio di conoscenze e know-how per creare e sperimentare metodologie comuni di sviluppo e gestione del territorio.