GAL Linas Campidano
indirizzo: Via San Nicolò, 15
città: Guspini (VS) cap: 09036
tel: 070/9784063 fax: 070/9784063
sito: www.galmontelinas.it
email: info@galmontelinas.it
contatto: Antonio Marrocu (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 2009, è una Società Consortile a Responsabilità Limitata, ha l'obiettivo di contribuire attivamente alla creazione di un sistema territoriale che metta in relazione l'impresa agricola multifunzionale con i principali attori sociali ed economici del territorio: dall'artigianato artistico e tradizionale al turismo rurale, senza tralasciare la salvaguardia dell'ambiente, il presidio del territorio rurale e l'agricoltura sociale.
Regione Sardegna
Popolazione 33.242 ab.
Superficie 660,79 km2
Densità 50 ab./km2
Province interessate Medio Campidano
Comuni Arbus, Gonnosfanadiga, Guspini, Pabillonis, Sardara, Villacidro.
L'area di intervento del GAL si contraddistingue per la sua armoniosa varietà: si passa dal massiccio del Monte Linas con i 1236 m di Punta de Sa Mesa, alle meravigliose dune di Piscinas con un ambito intermedio di estensioni boschive. La costa, che si estende per 47 Km, è interamente nel territorio di Arbus. Anche il tratto costiero presenta significative varietà e unicità. Il primo elemento da sottolineare è costituito dalle citate dune di Piscinas che si inoltrano verso l'interno per circa 2 Km e raggiungono un'altezza di circa 100 m, sempre variabile poiché continuamente plasmate dal vento maestrale. L'area per la sua specificità è unica in Europa ed è stata dichiarata dall'UNESCO patrimonio dell'umanità.
● presenza di aree protette: Siti di Interesse Comunitario (SIC), Zone di Protezione Speciale (ZPS) e il Parco Comunale di Perd'è Pibera (Gonnosfanadiga).
Il PSL si propone di accrescere la competitività e l'attrattività del sistema rurale del Linas Campidano, facendo perno sulle attività produttive agricole e artigianali a forte contenuto identitario, attraverso il potenziamento dei processi di programmazione coordinata e partecipata pubblico-privata ed il miglioramento dei servizi essenziali ai cittadini e al sistema produttivo locale.
Le principali linee di intervento sono:
● costruire un sistema rurale in grado di far emergere e comunicare un'immagine fortemente attrattiva;
● migliorare, attraverso la razionalizzazione e il potenziamento, i servizi essenziali con particolare riferimento alle categorie maggiormente penalizzate, avvalendosi delle moderne TIC.
Attraverso i progetti di cooperazione si intende mettere in rete gli operatori rurali e commercializzare l'offerta turistica rurale. Inoltre, si intende ideare e sperimentare strumenti volti a individuare e misurare gli effetti diretti e indiretti delle politiche di sviluppo rurale. Infine, si intende tutelare e diffondere le conoscenze relative ai manufatti tradizionali attraverso attività di scambio e trasferimento di know how.