GAL Torre Natisone
Indirizzo: Via Lungotorre, 26
Città: Tarcento (UD) cap: 33017
tel: 0432/793295 fax: 0432/793295
sito: www.torreleader.org
email: info@torreleader.org; natisonegal@libero.it
contatto: Dr. Franco Beccari (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 2005 come Società consortile a responsabilità limitata grazie alla fusione dei GAL Torre Leader e Natisone, è attualmente composto da 16 soci,
portatori di interessi collettivi e privati, in rappresentanza delle principali componenti istituzionali, economiche e sociali del territorio. Il GAL ha partecipato anche
alle Programmazioni Leader II e Leader+.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (3 pubblici e 13 privati); consiglio di amministrazione composto da 5 membri (2 per la componente pubblica e 3 per la componente privata). La struttura tecnica del GAL è composta da: direzione, amministrazione/contabilità e segreteria.
Regione Friuli Venezia Giulia
Popolazione 41.517 ab.
Superficie 565,0 km2
Densità 73 ab./km2
Province interessate Udine
Comuni Attimis, Cividale del Friuli, Drenchia, Faedis, Grimacco, Lusevera, Magnano in Riviera, Nimis, Prepotto, Pulfero, San Leonardo, San Pietro al Natisone, Savogna, Stregna, Taipana, Tarcento, Torreano.
L'area di intervento del GAL è situata nella parte finale dell'arco delle Prealpi Giulie; il territorio è caratterizzato da uno sviluppo prevalentemente latitudinale, su livelli altimetrici crescenti. Le forme e il panorama, connotati essenzialmente da una paesaggio di transizione, sono sinteticamente distinguibili in quattro fasce, poste su orizzonti latitudinali e altimetrici: zona montana, submontana, collinare e planiziale.
● presenza di aree protette: Parco delle Prealpi Giulie, Parco del Gran Monte e Sorgentidel Natisone, Parco intercomunale del Lerada e Parco archeologico della Terra dei Castelli.
Il PSL si propone di favorire, contribuire e incrementare la tendenza alla formazione di una centralità dei prodotti vitivinicoli e agroalimentari nel sistema turistico
locale con funzione strutturante dell'economia turistica; sviluppare una rete che valorizzi il territorio, trasformando le risorse turistiche in prodotto turistico.
Le principali linee di intervento sono:
● valorizzazione del paesaggio rurale e delle aree forestali attraverso il sostegno aprogetti diretti alla protezione, recupero, potenziamento di risorse e luoghi atti a
richiamare interesse e fruizione turistici;
● realizzare nelle aree più marginali del territorio montano servizi necessari allaqualità della vita dei residenti e dei turisti.
Gli interventi previsti nella misura di cooperazione sia per quanto riguarda la cooperazione interterritoriale che quella transnazionale, ruotano attorno alla realizzazione di itinerari destinati alla valorizzazione di luoghi, ambienti e territori caratterizzati dalla produzione di prodotti locali e tipici.
Particolare attenzione è rivolta ai siti minori e alle produzioni di nicchia.