GAL Open Leader
Indirizzo: Via Pramollo, 16
Città: Pontebba (UD) cap: 33016
tel: 0428/90148 fax: 0428/90148
sito: www.openleader.it
email: info@openleader.it
contatto: Dr. Carlo Toniutti (presidente GAL)
Il GAL, costituito nel 1998, è una Società consortile a responsabilità limitata con capitale misto pubblico/privato che ha come obiettivo lo sviluppo del territorio sotto il profilo economico, culturale e sociale. Nata per la realizzazione del PAL relativo all'Iniziativa Comunitaria Leader II, la società ha partecipato anche alla Programmazione Leader+. La sua base sociale è attualmente composta da 42 soci.
La struttura decisionale del GAL è così articolata: assemblea dei soci (24 pubblici e 18 privati); consiglio di amministrazione composto da 7 membri (3 per la componente pubblica e 4 per la componente privata). La struttura tecnica del GAL è composta da: un responsabile tecnico-amministrativo, un responsabile finanziario, una ragioniera-contabile e un segretario amministrativo.
Regione Friuli Venezia Giulia
Popolazione 33.835 ab.
Superficie 1.140,2 km2
Densità 30 ab./km2
Province interessate Udine
Comuni Artegna, Bordano, Chiusaforte, Dogna, Forgaria nel Friuli, Gemona del Friuli, Malborghetto Valbruna, Moggio Udinese, Montenars, Pontebba, Resia, Resiutta, Tarvisio, Trasaghis, Tenzone
L'area di intervento del GAL è situata nella parte Nord-Est del Friuli al confine con Austria e Slovenia. Vengono distinte tre aree con caratteristiche specifiche: la Val Canale (costituita da un territorio aperto con ampie zone a prato, foreste e centri abitati sul fondovalle, zona prettamente alpina); il Canal del Ferro (caratterizzato da rilievi piuttosto elevati e vallate strette, incise, e quasi prive di fondovalle aperto) e il Gemonese (suddiviso in ulteriori due aree, la prima si sviluppa attorno al Lago dei Tre Comuni, la seconda si sviluppa invece a ridosso delle Prealpi Giulie, verso la piana di Osoppo).
● presenza di un'area protetta: Parco Naturale delle Prealpi Giulie;
● notevole attrattività paesaggistica del territorio grazie a una ricca rete sentieristicaforestale.
Il PSL si propone di valorizzare le risorse e il patrimonio locale, promuovendo lo sviluppo del turismo rurale sostenibile.
Le principali linee di intervento sono:
● sostegno ai modelli di ricettività turistica che sfruttino il patrimonio immobiliareesistente;
● incremento dei servizi di prossimità, pubblici e privati;
● sostegno alle iniziative culturali e ricreative;
● sviluppo di progetti dimostrativi di cura e valorizzazione del paesaggio rurale.
Attraverso i progetti di cooperazione transnazionale si prevede di valorizzare le produzioni tipiche locali inserite in una programmata strategia comune di marketing territoriale mentre, a livello interterritoriale, si intende promuovere strategie di commercializzazione congiunte delle produzioni agroalimentari tipiche, attraverso la messa in rete degli itinerari tematici esistenti nei diversi territori e con la creazione di percorsi eno-gastronomici e agrituristici.