La tecnologia al servizio del turismo: così il GAL promuove gli itinerari di Montecuccoli e Matilde di Canossa
Audioguide multilingue, siti dedicati, pannelli informativi e punti di accesso wi fi free sono solo alcuni degli  stumenti che il GAL Antico Frignano e Appennino reggiano mette a disposizione dei visitatori nell'ambito del progetto di "Valorizzazione degli itinerari turistici di Montecuccoli e Matilde di Canossa".
 
Le nuove tecnologie al servizio della storia e della valorizzazione turistica.

E' con questa filosofia che il GAL Antico Frignano e Appennino reggiano ha presentato i nuovi strumenti di promozione del progetto di "Valorizzazione degli itinerari turistici di Montecuccoli e Matilde di Canossa", durante la giornata-evento di sabato 29 ottobre, al castello di Sarzano (Casina - RE).
 
15 milioni di smathphone e 35 milioni di utenti internet in Italia sono stati i "motori" che hanno motivato la scelta di nuove tecnologie al servizio del turismo. Tutti gli strumenti, poi, sono stati concepiti "in rete" per consentire un'interazione tra siti web, audioguide, web code e segnaletica dedicata.
 
Tra gli strumenti presentati dal GAL, vi sono le audioguide, venti dedicate a Matilde di Canossa e venti a Raimondo Montecuccoli, i personaggi storici di respiro "europeo" le cui vicende sono strettamente legate ai territori dell'Appennino modenese e reggiano.  .
Le audioguide, disponibili sia in italiano che in inglese,in formato audio Mp3 e in formato video Mp4, rigorosamente gratuite, sono facilmente scaricabili dall'home page del sito www.galmodenareggio.it e pronte per essere ascoltate su computer, lettori mp3, lettori mp4, I Pod e smartphone. Per ognuno dei siti, poi, sono stati realizzati anche "videoracconti", con immagini e filmati, anch'essi  scaricabili dai siti internet dedicati al progetto.

Ai siti dedicati a Raimondo Montecuccoli e a Matilde di Canossa si può accedere anche attraverso i web code, i "quadrettini" cifrati che contengono il collegamento web al sito del GAL e che sono stati apposti sia sulla segnaletica turistica, come totem e pannelli, sia sui depliant cartacei e su tutto il materiale informativo. Basta "fotografare" il web code con il proprio smathphone per accedere al portale da dove poter scaricare le audioguide ed accedere alle altre informazioni.

Ambiziosa, poi, la parte del progetto che ha visto la realizzazioni zone WI FI Free, presso sette punti di accesso (Castello di Canossa, Pieve di San Vitale, Castello di Carpineti, Castello di Sarzano, Centro culturale polivalente e Parco Ducale di Castelnovo Monti, Pieve di Toano e Crovara di Vetto) per consentire l'accesso gratuito a internet tramite Pc, tablet o smarthphone.
L'azione è stata resa possibile grazie alla collaborazione tra enti locali e l'azienda di telecomunicazioni BT ENIA. Già da alcuni anni, infatti, il territorio delle province di Piacenza, Parma e Reggio Emilia era stata coperto dalla fibra ottica e dotata di modalità wireless per consentire ad imprese e cittadini di utilizzare i moderni strumenti di comunicazione. Attraverso il progetto di GAL, le Province interessate hanno potuto acquistare otto antenne, realizzate dall'azienda "Guglielmo", interconnesse alle infrastrutture già esistenti, offrendo ai visitatori la possibilità di "navigare" sul web gratuitamente e senza limiti.
 
Strettamente connessa con l'utilizzo delle nuove tecnologie anche l'allestimento di punti di informazione ed accoglienza turistica, immediatamente riconoscibili attraverso una grafica che rimanda all'iconografia matildica, realizzata da Heidi Comunicazione. Sono stati previsti pannelli bifacciali, con cartine del territorio ed informazioni turistiche, storiche e ricettive, segnaletica turistica dedicata, banner, web code ed un pieghevole esplicativo sull'uso delle audioguide.
 

 
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