GAL Bassa Padovana
Via Santo Stefano Superiore 38 - 35043 MONSELICE ( PADOVA )
Telefono 0429.535253 - Fax 0429.784972
Info: info@galbassapadovana.it
WEB: http://www.galbassapadovana.it
Il Gal Bassa Padovana è una società consortile nata nel 2007 per volere degli stessi soci del Gal Patavino, Camera di Commercio Industria Artigianato e Agricoltura di Padova, Ente Parco Colli Euganei, Provincia di Padova, Consorzio di Bonifica Bacchiglione Brenta, Ascom, CIA Padova, Confagricoltura Padova, Confesercenti Padova, CNA Padova, Coltivatori Diretti Padova, UPA Padova e Banca Antonveneta.
La missione del GAL Bassa Padovana è creare un'organizzazione comune per la gestione e la realizzazione di un programma che sostiene lo sviluppo economico del territorio e delle imprese operanti.
La partecipazione dei principali rappresentanti delle diverse associazioni di categoria accresce la possibilità di intervenire sul territorio, creando opportunità vantaggiose per l'intero sistema attraverso una rete di informazioni e scambio di idee.
Il Gal Bassa Padovana elabora il Piano di Sviluppo Locale, costruito ascoltando le esigenze dirette di chi vive e opera in ambito rurale e attraverso i tavoli di concertazione. Il Piano di Sviluppo Locale del GAL Bassa Padovana, "Tra Brenta Adige: nuove opportunità di sviluppo sostenibile per il territorio rurale della Bassa Padovana" che ha come strategia il "Sostegno al miglioramento della qualità della vita, allo sviluppo economico, culturale e dell'offerta turistica: un muovo patto per uno sviluppo sostenibile nell'area della Bassa Padovana", prevede interventi/progetti che potranno essere finanziati con i fondi FEASR- Programma di Sviluppo Rurale 2007-2013 - Asse 4 Leader.
Gli ambiti di intervento riguarderanno principalmente:
· la COMPETITIVITÀ (Asse 1 del PSR) per il miglioramento della competitività nel settore agricolo e forestale. Gli interventi relativi saranno orientati preferibilmente: allo sviluppo delle filiere corte o microfiliere di prodotti a connotazione locale; al settore delle energie rinnovabili;
· la DIVERSIFICAZIONE E QUALITÀ DELLA VITA (Asse 3 del PSR), per il miglioramento della qualità della vita nelle zone ruali e la diversificazione dell'economia. Gli interventi potranno riguardare: la diversificazione in attività non agricole; l'incentivazione alle attività turistiche; i servizi essenziali per l'economia e la popolazione rurale; la tutela e riqualificazione del patrimonio rurale.