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Gal Bassa Padovana e GAL Patavino

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Studio, ricerca e nuove opportunità per il territorio

Giovedì 21 giugno ad Este, il Gal Bassa Padovana e il Gal Patavino hanno presentato gli esiti dello Studio e Ricerca per la valorizzazione del patrimonio rurale, realizzato in collaborazione con l'Università degli Studi Padova e l'Università IUAV di Venezia. 
Dopo i saluti di benvenuto del sindaco di Este, Giancarlo Piva, e le brevi introduzioni dei presidenti dei due Gal Padovani, Daniele Toniolo per il Gal Bassa Padovana e Eugenio Zaggia, per il Gal Patavino, la parola è passata ai portovoce delle due Università che hanno collaborato al progetto.
L'Università degli Studi di Padova ha presentato il suo lavoro relativo all'analisi delle risorse materiali ed immateriali del patrimonio rurale  mettendo in luce l'importanza di creare delle reti tra i comuni per recuperare l'identità locale e valorizzare il patrimonio rurale. L'Università IUAV di Venezia invece ha illustrato, grazie al metodo di lavoro utilizzato relativo all'approccio sperimentale dell'adozione del territorio,  i punti di forza e di criticità dei progetti e delle politiche attuate dagli attori dell'area target, ma anche la loro vision per comprendere i possibili scenari all'interno dei quali migliorare la qualità della vita dei residenti e offrire nuove prospettive per la valorizzazione del patrimonio del nostro territorio.
Ricordiamo che i Gal Padovani,  in sinergia con i tavoli permanenti di concertazione, hanno ritenuto strategico programmare interventi mirati alla salvaguardia del Patrimonio Rurale, partendo da uno studio che offrisse indicazioni e spunti  per il suo recupero sia in termini di fruibilità che in termini di destinazione turistica. Grazie anche ad un costante dialogo con il territorio ed i suoi interlocutori, la fotografia che ci è stata restituita dallo studio e ricerca offre importanti spunti che potranno consentire al territorio di cogliere meglio il valore delle risorse previste dai Programmi di Sviluppo Locale dei Gal Padovani  al fine di valorizzare, soprattutto in chiave turistica, il patrimonio rurale dell'area target.
Dopo la presentazione dei lavori svolti la parola è passata alla Dott.ssa Loredana Margutti, coordinatrice del Gal Bassa Padovana e del Gal Patavino, che ha presentato  i bandi di prossima pubblicazione che metteranno a disposizione più di 2,5 milioni di euro e riguarderanno, nello specifico, le seguenti misure:
- Misura 323a Azione 2 "Recupero, Riqualificazione e Valorizzazione del Patrimonio Storico-Architettonico" il cui importo è di 450.572,82 euro per il Gal Bassa Padovana e di 500.000,00 euro per il Gal Patavino;
- Misura 323a Azione 3 "Valorizzazione e Qualificazione del Paesaggio Rurale" il cui importo è di 200.301,61 euro per il Gal Bassa Padovana e di 297.979,82 euro per il Gal Patavino;
- Misura 323a azione 4 "Interventi per la Valorizzazione Culturale delle Aree Rurali" il cui importo è di 300.381,90 per il Gal Bassa Padovana e di 300.000,00 per il Gal Patavino;
- Misura 312 Azione 1 "Creazione e Sviluppo di Microimprese" il cui importo è di 236.089,00 euro per il Gal Bassa Padovana e di 300.000,00 euro per il Gal Patavino.
 
L'incontro, a cui hanno partecipato numerosi sindaci o rappresentanti delle amministrazioni comunali, rappresentanti di associazioni di categoria e molti cittadini interessati ai bandi di prossima uscita, è stata un'importante occasione per "rivedere" le tappe di questo "percorso" condiviso e per ribadire la necessità di un dialogo costante con il territorio e i suoi interlocutori al fine di riqualificare e valorizzare le risorse dei 53 comuni delle aree target.
In conclusione, è stata distribuita una brochure sintetica di entrambi gli studi e ricerca con relativo supporto informatico con lo studio e ricerca in versione integrale, ai rappresentanti delle amministrazioni comunali presenti.
 
Per ulteriori informazioni scarica le slides di presentazione: