Da un anno e mezzo il coordinamento dei Gal del Veneto, è seguito dal Gal Polesine Delta del Po, con Francesco Peratello coordinatore dei presidenti dei Gal e Stefano Fracasso coordinatore dei direttori. Nel corso di questo periodo il coordinamento ha svolto un impegnativo lavoro connesso con l'avvio dei programmi di sviluppo locale (PSL) dell'attuale programmazione Leader (Asse 4 del PSR), soprattutto come interfaccia di confronto con la direzione piani e programmi del settore primario della Regione Veneto e l'Avepa, autorità di pagamento.
Il lavoro, inizialmente, ha interessato la definizione delle procedure connesse con l'avvio delle iniziative locali a bando, a regia e a gestione diretta, mentre ultimamente il coordinamento si sta occupando delle procedure connesse con l'avvio dei progetti di cooperazione nazionali e internazionali con altri Gal.
Quest'anno partiranno i primi progetti di cooperazione realizzati con i Gal di altre regioni e stati dell'unione europea. I Gal del Veneto, se la Regione lo consentirà, cercheranno anche di attuare dei progetti di cooperazione strategici tra soli Gal del Veneto a valenza regionale.
Nel corso del primo anno di attività effettiva, i Gal sono mediamente riusciti ad impegnare il 15-20% delle risorse loro destinate e con il 2011 arriveranno ad impegnare oltre il 40-45% delle risorse a loro disposizione (pari a circa 100 milioni di euro). Nei successivi 2012 e 2013 verranno impegnate le restanti risorse in modo da concludere le iniziative nel 2014. Contemporaneamente all'avvio concreto dell' attuale programmazione di Leader, nel 2010 è partita la discussione in merito alla programmazione post 2013. In questo periodo il coordinamento è stato impegnato anche nella nuova programmazione comunitaria 2014-2020, partecipando direttamente alla Conferenza regionale dell'agricoltura e dello sviluppo rurale.
I Gal hanno avuto modo di incontrarsi in più occasioni per discutere sull'importanza della presenza dei Gal nei territori rurali, con funzionari dell'Unione europea e della Regione Veneto.
Nell'ultimo incontro, svoltosi a Fumane, sul veronese, i Gal hanno concordato di predisporre un documento congiunto di proposte da mettere a disposizioni delle autorità competenti (Regione e Commissione) per apportare il proprio contributo anche alla nuova programmazione.
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