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Linee Guida sull'ammissibilità delle spese: raggiunta l'intesa nella Conferenza Stato Regioni del 18 novembre sul documento

Il testo, aggiornato rispetto alla versione del 2008, è il risultato di un lungo lavoro di concertazione tra Ministero, Regioni e Province autonome

Il 18 novembre è stata raggiunta l'intesa in Conferenza Stato Regioni (CSR) sul documento Linee Guida sull'ammissibilità delle spese", si tratta dell'aggiornamento al testo precedentemente approvato, sempre dalla CSR, il 14 febbraio del 2008. Il testo è il risultato di un lungo lavoro di concertazione tra il Ministero, le Regioni e le Province autonome, avviato già dal 2009.
Le Linee Guida sono adottate in attuazione dell'art. 71, paragrafo 3 del Reg. (CE) n.1698/2005 secondo il quale le norme sull'ammissibilità delle spese sono stabilite a livello nazionale, per le varie tipologie di spesa il riferimento è invece alle norme del Capo IV del Regolamento applicativo, Reg. (CE) n. 1974/2006.

Tra le modifiche più rilevanti al testo originario si segnalano in particolare:

  • al paragrafo 2.6 "Fornitura di beni e di servizi senza pagamento in denaro";
  • al paragrafo 2.8 "Operazioni realizzate da Enti Pubblici", con il richiamo sia alle modifiche ed integrazioni al D.Lgs. n. 163/2006 (c.d. Codice degli appalti), sia alla recente legge n. 136/2010, entrata in vigore lo scorso settembre "Piano Straordinario contro le mafie", che all'art.3 contiene misure volte ad assicurare la tracciabilità dei flussi finanziari per prevenire infiltrazioni criminali nei contratti pubblici. Agli Enti pubblici viene inoltre riconosciuta la possibilità di eseguire opere, servizi e forniture attraverso convenzioni con altre Amministrazioni pubbliche;
  • al paragrafo 2.9 "IVA  e altre imposte e tasse" è stato ribadito che non è mai consentita l'ammissibilità a contributo dell'IVA anche se non recuperabile, per le spese sostenute nell'ambito dei PSR dai soggetti non passivi;
  • al paragrafo 2.10 "Leasing".

Inoltre sono state integrate le schede:

  • la scheda n. 1 - Investimenti - con riferimento agli investimenti per la Banda Larga di cui al regime di aiuto n. 646/09;
  • la scheda n. 3 - Gestione dei Gruppi di azione locale, acquisizione di competenze, animazione - distinguendo tra due specifiche sezioni: gestione dei Gruppi di azione locale e acquisizione di competenze e di animazione;
  • la scheda n. 4 - Cooperazione interterritoriale e transnazionale - entrambe le categorie di spesa sono state distinte in spese di pre-fattibilità e spese di realizzazione del progetto;
  • la scheda n. 5 - Assistenza tecnica - indica le spese per i compensi professionali per le procedure arbitrali di cui al D.M. 20/12/2006 e successive modifiche ed integrazioni. L'inserimento di tale previsione ha lo scopo di incentivare il ricorso alla Camera arbitrale per la risoluzione delle controversie che riguardano i Programmi di Sviluppo Rurale (PSR). I tempi certi previsti per la risoluzione stragiudiziale delle controversie (centottanta giorni), rispetto ai lunghi tempi della giustizia ordinaria, dovrebbero infatti scongiurare il rischio di disimpegno delle risorse in caso di controversie attinenti la corretta implementazione dell'insieme delle misure dello Sviluppo rurale.

Nella medesima scheda è infine presente un'elencazione esemplificativa delle attività di informazione, pubblicità e produzione di materiale informativo.