Sono state ammesse a finanziamento le proposte progettuali dei raggruppamenti di Comuni dell'area dei Monti Dauni dei tematismi Cultura, Natura e del Comune di Lucera a valere sull'Asse VII del PO FESR 2007 2013. Un lavoro questo, promosso e coordinato dalla struttura dell'Agenzia di Sviluppo Meridaunia.
Si tratta di progettazioni incentrate su elementi (natura e cultura) ritenuti forti nei territori e che sono finalizzate al rafforzamento delle reti e delle relazioni che connettono tra loro i sistemi di centri urbani minori, con particolare riguardo a quelli caratterizzati da un patrimonio naturalistico e storico-culturale.
Le risorse, così come indicato nella determinazione dell'assessorato all'Assetto del territorio della Regione Puglia, sono state così ripartite: ai 10 Comuni "Borghi della cultura" (Accadia, Anzano di Puglia, Bovino, Candela, Celle San Vito, Deliceto, Monteleone di Puglia, Orsara di Puglia, Rocchetta Sant'Antonio e Troia) sono stati assegnati 2 milioni di euro per progetti di riqualificazione, recupero e valorizzazione di spazi urbani. Stesso importo per i 6 Comuni "Borghi della natura" (Biccari, Carlantino, Castelluccio dei Sauri, Roseto Valfortore, Volturara Appula) che andranno a realizzare un progetto comune denominato "Le piazze della pace e della natura" ed incentrato sulla valorizzazione dei luoghi di socializzazione delle comunità locali.
Il Comune di Lucera, infine, ha presentato una proposta progettuale a sé stante. Con le risorse assegnate pari ad un milione di euro, metterà in atto un'opera di riqualificazione del centro storico (piazza della Repubblica).
"L'ammissione a finanziamento delle proposte progettuali che lo stesso Meridaunia ha curato - afferma il presidente del GAL, Alberto Casoria - sta ad indicare il buon lavoro fatto dalla nostra struttura e l'importanza del Coordinamento e della Governance sul territorio dei Monti Dauni. Il nostro impegno, ora, è quello di sostenere tutti i Comuni dei Monti Dauni che in questa fase non sono stati destinatari di fondi, ma che potranno esserlo un momento successivo".