Dal 20 al 22 maggio 2010 si terrà la Conferenza nazionale per la Biodiversità. L'incontro, in programma presso l'aula magna dell'università Sapienza di Roma, sarà l'occasione per presentare la Strategia italiana per la Biodiversità come risultato di un percorso tra mondo istituzionale, scientifico e socio-economico.
Gli obiettivi principali sono la conservazione della diversità biologica; l'us durevole e sostenibile dei suoi elementi; la giusta ed equa ripartizione dei vantaggi che derivano dallo sfruttamento delle risorse genetiche e dal trasferimento delle tecnologie ad esso collegate.
La sfida decisiva è fermare la perdita di biodiversità entro il 2010, come indicato dal conto alla rovescia che i governi dei paesi, tra cui l'Italia, che hanno ratificato la Convenzione sulla diversità biologica a Rio de Janeiro nel 1992.
Nel 2009 l'Italia ha ospitato a Siracusa il G8 Ambiente con una sessione dedicata alla Biodiversità post-2010, nel corso della quale è stata condivisa dai ministri dell'ambiente la Carta di Siracusa, interamente imperniata sul tema della conservazione della Biodiversità nell'ambito delle future politiche nazionali.