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Gal Luoghi del Mito

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Comunicato Stampa

UN ALTRO TRAGURADO PER IL GAL "LUOGHI DEL MITO"
Dopo aver concluso, lo scorso 30 giugno, le attività relative all'attuazione del proprio piano di sviluppo locale nell'ambito del Programma Operativo LEADER+ Puglia 2000-2006 con un'eccellente risultato, dimostrato da una performance di spesa caratterizzata dal 100 % di spesa pubblica rilevata a fine programmazione rispetto a quella programmata, il Gruppo di Azione Locale (G.A.L.) "Luoghi del Mito", attivo nei sette Comuni (Castellaneta, Ginosa, Laterza, Massafra, Mottola, Palagianello, Palagiano) del versante occidentale della provincia di Taranto, taglia un altro importante traguardo.
La commissione regionale preposta ai controlli ordinari di primo livello sulle spese sostenute dai Gruppi di azione locale in attuazione del citato Programma Operativo L.E.A.D.E.R + Puglia 2000-2006, ha, infatti, concluso le proprie attività  che ebbero inizio nel 2005 ed hanno interessato il 100 % delle spese sostenute dal Gruppo di Azione Locale Luoghi del Mito.
Con soddisfazione il presidente del GAL dott. Paolo Nigro comunica che, al momento, quello dei Luoghi del Mito è l'unico della Regione Puglia ad aver concluso tali operazioni di accertamento e che il 100% della spesa accertata è risultata ammissibile a contributo dopo il controllo.
Un risultato in controtendenza rispetto alla scarsa capacità di gestione dei fondi comunitari che spesso si rileva e che purtroppo determina la perdita di cospicue risorse pubbliche.
Il merito va certamente alla concomitanza di due fattori.
In primo luogo l'esistenza all'interno del GAL Luoghi del Mito di un consiglio di amministrazione che ha affrontato le più diverse tematiche, dall'agricoltura all'artigianato tipico, dall'arte all'archeologia, dalla religione all'ambiente, dal turismo alle nuove tecnologie, coltivando un percorso che ha permesso di far emergere la variegata composizione della società, consentendo ad ognuna delle sue componenti di manifestare la propria personalità in un'ottica di rispetto dell'altrui identità e in uno spirito di fattiva collaborazione che ha permesso da un lato di superare il limite della autoreferenzialità e dall'altro di operare in sinergia e con un comune fine di pubblica utilità.
In secondo luogo l'esistenza di uno staff operativo che, sapientemente guidato dal direttore tecnico dott. Daniel Dal Corso, ha saputo mettere in campo la necessaria professionalità e responsabilità e, ispirandosi a principi di autonomia operativa, funzionalità ed economicità di gestione, trasparenza nell'azione amministrativa ha consentito di raggiungere i risultati eccellenti che oggi ci troviamo a commentare.

 
 

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