L'aggiornamento dei dati messi a disposizione dai servizi della Commissione Europea (*) per il calcolo dell'avanzamento delle spese dei 27 Stati membri a valere sul FEASR confermano il grave ritardo di attuazione in cui versa l'Italia dello sviluppo rurale. La capacità di spesa dei fondi comunitari per lo sviluppo rurale si attesta, a livello di UEa27, a circa il 26,9% dell'intera dotazione a disposizione per il periodo 2007-2013. L'Italia, con circa il 18,5% secondo le fonti UE aggiornate al 31 marzo 2010, si colloca pericolosamente al quart'ultimo posto, lasciando alle sue spalle solamente Romania, Bulgaria e Malta.
(*) DG AGRI, 22 aprile 2010