Ai sensi delle modifiche al regolamento del Consiglio per lo sviluppo rurale 1698/2005 per tener conto del controllo di salute della PAC (cosidetto Health Check) e del Piano Europeo di Ripresa Economica (cosiddetto Recovery Package) sono stati assegnati agli Stati membri nuovi fondi da allocare ai Programmi di Sviluppo Rurale.
Il percorso procedurale ha preso inizio con la trasmissione ufficiale ai servizi della Commissione Europea delle proposte di modifica del PSN e dei PSR entro la data del 15 luglio 2009. Dopo una prima verifica formale sulla ricevibilità degli stessi, la Commissione Europea ha attivato la procedura di consultazione interna (tra i vari servizi della Dg Agri) ed esterna (ad esempio con la DG Ambiente, la Dg Concorrenza) per una verifica sostanziale dei contenuti delle proposte di modifica. Una volta terminate tali consultazioni la DG Agri trasmette ufficialmente una lettera di osservazioni e, se del caso, invita le Autorità di Gestione dei programmi ad un incontro bilaterale per "smussare" i punti più controversi. Le modifiche dei PSR saranno quindi presentate al Comitato per lo Sviluppo Rurale a Bruxelles (previsto a cadenza mensile) che, auspicabilmente, esprimerà un parere favorevole sulle proposte. Un mese dopo tale approvazione, la CE adotta un decisione formale di approvazione che chiude l'intero processo.
I primi PSR europei e, presumibilmente, italiani saranno discussi nel prossimo Comitato per lo Sviluppo Rurale di fine ottobre.