Proseguono, secondo un calendario particolarmente fitto di lavori, le attività relative al Leader e all'avvio operativo dei Programmi di Sviluppo Locale gestiti dai GAL. Nel corso dell'incontro di coordinamento nazionale svoltosi a Roma mercoledì 16 settembre, è stato possibile verificare il quadro delle modalità e degli assetti organizzativi previsti dalle singole regioni per l'attuazione dell'Asse 4 - Leader. Nel contesto delle singole situazioni emerse, piuttosto variegate e differenziate, è stata confermata la svolta impressa dalla Regione del Veneto al ruolo dei GAL, che punta a valorizzare la loro funzione programmatoria per assicurare un riferimento univoco e riconosciuto sui rispettivi territori di competenza, ai fini dello sviluppo locale. 
L'incontro ha messo chiaramente in evidenza la situazione favorevole dello stato di avanzamento dei lavori nel Veneto, rispetto al quadro nazionale. Il Veneto infatti, oltre ad essere una delle otto Regioni italiane ad aver completato la selezione dei partenariati locali e dei relativi PSL (72 PSL approvati sui 200 previsti in Italia, dei quali 14 nel Veneto), è anche l'unica regione, con la Toscana, ad aver già erogato anticipi nei confronti dei GAL e rientra nel gruppo ristretto delle 3-4 regioni che stanno completando le procedure operative per l'attivazione delle misure di intervento e dei relativi bandi.  A questo scopo, è già stato avviato il calendario degli incontri tra Regione, Avepa e GAL per la definitiva messa a punto delle necessarie procedure operative e informatiche, che dovranno essere in grado di tener conto delle specificità delle singole situazioni locali rappresentate dai GAL. Nel corso degli incontri realizzati il 18 e il 24 settembre, a Padova presso la sede di Avepa, sono state verificate alcune delle misure considerate prioritarie dalle strategie dei GAL. Ulteriori lavori ed incontri in questo senso sono già programmati fino al  prossimo 7 ottobre.