Si è svolto a Mirano, il 10 luglio u.s. un incontro tra i presidenti dei GAL del Veneto, al quale hanno partecipato Francesco Peratello (presidente del GAL Delta Po), Alberto Faccioli (presidente GAL Adige) e il direttore dei due GAL polesani Stefano Fracasso. Dalla riunione è emersa la necessità di individuare delle azioni comuni da attuare nei confronti della Regione (e di Avepa che ha il compito di ricevere le domande dei bandi, dei progetti a regia e a gestione diretta, l'istruttoria ed i controlli tecnico-amministrativi, ndr) che ha approvato i PSL, cercando di intervenire nei processi burocratici, semplificando le procedure e velocizzando l'attuazione delle iniziative. Nella stessa giornata i GAL sono stati impegnati in Regione per discutere, di concerto con le direzioni Turismo, Programmi comunitari e settore Primario, delle progettualità della misura 313 "Incentivazione delle attività turistiche", in considerazione del fatto che il turismo nelle zone rurali, con particolare riguardo a quello imperniato sulla valorizzazione dei percorsi enogastronomici ed agrituristici, può essere oggi considerato una delle più importanti forme di "turismo emergente", di grande potenzialità per il territorio veneto, e fattore-chiave per lo sviluppo delle aree rurali nel medio-lungo periodo. Scopo dell'iniziativa è di raccordare le azioni regionali con quelle locali che saranno poi realizzate dai GAL.