Il 21 giugno è il "compleanno del paesaggio". La data scelta da Mondi Locali, associazione nata nel 2004 e che riunisce oltre 30 ecomusei italiani ed europei, nasce per festeggiare la Convenzione europea del paesaggio (CEP), un trattato internazionale che impegna gli Stati che vi hanno aderito, tra cui l'Italia, ad adottare politiche in grado di favorire la qualità del paesaggio sull'intero territorio nazionale, coinvolgendo nei processi decisionali le popolazioni interessate.
Il compleanno durera' sei mesi, nell'arco temporale compreso tra il solstizio estivo e quello invernale (21 giugno - 21 dicembre 2009) con diversi eventi.
Per oltre 2000 anni il paesaggio italiano e' stato condizionato dalle attivita' agricole e zootecniche. Molti ambienti naturali che ospitano specie straordinarie e di elevato valore naturalistico sono legati a questa millenaria attivita' agricola e pastorale. Le praterie secondarie dell'appennino centrale, tra Umbria, Marche e Abruzzo, ad esempio, sarebbero il prodotto della coltivazione del farro e della pastorizia gia' ad opera delle popolazioni preromane - i Piceni ed i Sanniti - continuata ininterrotta fino ai nostri giorni. Alla permanenza sul territorio di una agricoltura e zootecnia sostenibile e' direttamente legata la conservazione di una parte rilevante della nostra biodiversità.
Gli eventi organizzati dal WWF
In questo contesto il Wwf Italia ha deciso di aderire alla Giornata del Paesaggio attraverso la rete delle Fattorie del Panda, rete promossa anche da Federparchi e dalle tre associazioni dell'agriturismo italiano (Terranostra, Turismo Verde ed Agriturist) "per valorizzare il ruolo delle aziende agricole multifunzionali nella conservazione della natura e gestione del territorio".
Dal 21 giugno a 21 dicembre le Fattorie del Panda organizzeranno eventi. Nelle Marche si svolgeranno nell'ambito della promozione dell'Ecomuseo dei Vissuti e dei Saperi dei Monti Sibillini, nel territorio del Comune di San Ginesio, a cura del Credia Wwf di Vallato (Centro Ricerche Educative Documentazione Interculturale e Ambientale), in collaborazione con l'Agriturismo Bioecologico 'la Quercia della Memoria', l'Associazione del operatori economici di San Ginesio, la Pro-Loco di San Ginesio l'Associazione Tradizioni Sanginesine, l'Associazione ARCOPA e il CSV Centro Servizi per il Volontariato della provincia di Macerata, il Museo della Tessitura di Macerata. Il 5 luglio per 'San Ginesio segreta' sara' proposta la visita di strutture tipicamente medioevali, come pozzi interni alle unita' immobiliari, neviere (gli antichi frigoriferi), superfici affrescate, cantine e 'grotte', aree conventuali normalmente chiuse al pubblico.
Per l'illustrazione delle varie zone verranno coinvolti volontari cittadini ('narratori'), portatori di specifiche conoscenze sulle zone a loro 'affidate' che si avvicenderanno nel corso della giornata.
Il 19 settembre con 'La sapienza delle mani', presso il CREDIA WWF di Vallato, si riscoprira' antica arte della tessitura a telaio e le sue relazioni con il paesaggio legate alla coltivazione della canapa e alla lavorazione della lana della pecora sopravvisana, antica razza dei Monti Sibillini.
Il 20 settembre 'Paesaggi e Passaggi', una passeggiata narrativa tra orti antichi, orti sociali e sentieri di biodiversita'. Nel borgo di Vallato, contrada del Comune di San Ginesio ricompresa nel Parco Nazionale dei Monti Sibillini, si andra' alla scoperta degli orti rurali custoditi dagli anziani e dell'orto sociale dell'Agriturismo Bioecologico 'La Quercia della Memoria', fattoria didattica e sociale della rete delle Fattorie del Panda. Saranno ricercate le antiche varieta' di piante da frutto come la mela rosa dei Monti Sibillini ed i vissuti ed i saperi della comunita' locale legati alla gestione degli orti e al loro ruolo nella definizione dei paesaggi che ancora oggi possono essere percepiti ed esplorati. Quindi il 3 e 17 ottobre 'Paesaggi e Tessuti', continua il percorso con il CREDIA WWF di Vallato alla riscoperta dell'arte della tessitura attraverso un laboratorio dedicato ai bambini e la visita al Museo della Tessitura di Macerata.