Si comunica che a seguito di problemi informatici di cybersecurity il servizio BPOL, dopo essere stato sospeso dal 19 al 21 marzo, è stato riattivato.
Si segnala che i dati inseriti dal 13 al 21 marzo potrebbero essere andati persi, si invita pertanto l'utenza a controllare la completezza delle operazioni effettuate in quel periodo
Il servizio Business Plan On line (BPOL), predisposto dall'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo e Alimentare (ISMEA) nell'ambito delle attività finanziate dalla Rete Rurale Nazionale (RRN), nasce dalla necessità di rispondere alle crescenti richieste, in ambito PSR, di strumenti in grado di migliorare l'efficacia e l'efficienza degli interventi pubblici a favore delle imprese agricole, anche mediante una più agevole e corretta valutazione dei progetti d'investimento proposti.
Il servizio mette a disposizione un applicativo web per la compilazione guidata del business plan, secondo la metodologia sviluppata dall' ISMEA in collaborazione con l'Associazione Bancaria Italiana (ABI) e nel rispetto degli schemi Patti Chiari. L'applicativo web consente di tradurre la propria idea imprenditoriale in un documento di business plan che rispetta i requisiti minimi di un piano aziendale e consente un'analisi di fattibilità economica e finanziaria del progetto, attraverso l'uso di schemi di lettura specifici per il settore agricolo ed agroalimentare.
Il servizio BPOL applicato nell'ambito delle domande di sostegno delle misure ad investimento del PSR garantisce un'apprezzabile semplificazione delle procedure di presentazione delle domande e una maggiore uniformità nella valutazione dei progetti di impresa proposti. Al fine di accedere alle agevolazioni dello sviluppo rurale, la normativa comunitaria prevede che l'impresa presenti un piano di sviluppo aziendale (business plan) dal quale emerga la sostenibilità economico-finanziaria dell'investimento proposto e, più in generale, il miglioramento del rendimento globale dell'impresa come risultato dell'investimento ammesso a contributo.
Il documento finale di business plan si compone della relazione descrittiva, sviluppata secondo un format specifico, e della parte quantitativa. Quest'ultima riporta i quadri di dettaglio della gestione tipica (produzioni vegetali, produzioni zootecniche, attività connesse) e delle gestioni accessorie (patrimoniale, finanziaria e fiscale) e, infine, i quadri di sintesi sulle proiezioni di bilancio (conto economico e stato patrimoniale), sul rendiconto finanziario (cash flow annuale) e sugli indici di bilancio/performance.
Il BPOL adottato nei PSR include all'interno del documento finale gli indicatori di performance globale definiti nel bando di misura.
Il 6 Ottobre 2016, presso il centro congressi di Eataly a Roma, si è svolto un workshop organizzato da Ismea nell'ambito della Rete rurale nazionale per presentare il Business Plan Online.