IL GAL 'LUOGHI DEL MITO' VA IN TRASFERTA IN GALLES,PER UNA TRE GIORNI SUL TURISMO E L'ENOGASTRONOMIA

Il Gal "Luoghi del Mito", il 27, il 28 e il 29 novembre, sarà in trasferta in Galles, per aderire ad una conferenza internazionale sul turismo e sull'enogastronomia. Una partecipazione, quella del Gruppo di Azione Locale "Luoghi del Mito" dovuta e necessaria, in quanto ente capofila del progetto di cooperazione transnazionale denominato "TeiNet" (Itinerari enogastronomici transnazionali per la promozione del modello culturale alimentare del Made in Italy pugliese).

Un progetto, questo, coordinato dal direttore tecnico Daniel Dal Corso, che punta alla creazione e alla promozione di un'offerta turistica rurale, basata sulla valorizzazione integrata di percorsi enogastronomici a carattere internazionale. In tale contesto, l'offerta turistica integrata pugliese utilizza come elemento identificativo il concetto di dieta mediterranea sostenibile, quale modello culturale alimentare locale.

Partners del progetto, che parteciperanno all'evento programmato in Galles, sono i Gal pugliesi:
"Terre del primitivo", "Alto Salento", "Terra d'Otranto", "Colline Joniche", "Murgia più", "Terra dei Messapi", "Fior d'ulivi", "Valle della cupa" e "Valle d'Itria". Provenienti da altre realtà europee, presenzieranno anche i Gal "Campina de jerez" (Spagna), "Carmarthenshire" (Galles), "Slagelse" (Danimarca), "Archaia development angency" (Grecia) e "Gozo ag foundation" (Malta).

Per il Gal "Luoghi del Mito", interverrà il presidente Paolo Nigro. "Un appuntamento transnazionale, quello che ci vedrà protagonisti in Galles - è stato il suo commento - finalizzato allo scambio di informazioni e alla condivisione di best practices, per la costruzione di Linee Guida, che descrivano criteri e modalità di realizzazione della rete degli itinerari enogastronomici, attraverso un binomio tra territorio e modello culturale alimentare locale. Non è un caso che il turismo enogastronomico sia al secondo posto come motivazione di viaggio verso l'Italia ed al primo, come elemento di soddisfazione per i turisti stranieri". Si stima, infatti, che l'andar per cantine valga 3,5 milioni di visitatori (1 milione nel solo giorno della manifestazione "Cantine Aperte").

Una premessa, questa e, al tempo stesso, una valutazione concreta, dalla quale partono tutti gli obiettivi generali del progetto "TeiNet": promuovere rete di itinerari enogastronomici ed i prodotti ad essi collegati, riconoscendo il fondamentale ruolo della tradizione agricola, alimentare e culturale; divulgare la cultura enogastronomica nei paesi target prescelti; promuovere il territorio ed il paesaggio produttivo nel suo insieme; diffondere la storia delle eccellenze produttive; garantire il consumatore attraverso la valorizzazione delle denominazioni di origine; organizzare eventi con strategie comuni di comunicazione e marketing.