In trenta pagine fitte di dati e di informazioni,il rapporto redatto dalla Rete rurale nazionale fa il punto sulla distribuzione delle risorse finanziarie aggiuntive che provengono dall'Health Check della PAC.
Un sostegno forte e concreto all'attuazione della sfida della biodiversità (20,4%) e dei cambiamenti climatici (18,2%) e l'impegno a portare sull'intero territorio rurale il servizio di comunicazione a banda larga (16,9%).
Alla ristrutturazione del settore lattiero caseario, uno dei comparti più delicati in questo momento, che deve affrontare il passaggio non facile verso l'abolizione del sistema delle quote e la forte competizione sui mercati internazionali va il 14,2 di tali risorse, mentre il 7,9 viene destinato alle energie rinnovabili.
Per rafforzare i Programmi di sviluppo rurale (Psr) 2007-2013, in modo da attuare le cosiddette nuove sfide della Politica agricola comune, le regioni hanno avuto a disposizione in totale 693,7 milioni di euro aggiuntivi, che si sommano al cofinanziamento nazionale pari a 462,5 milioni di euro.
Come è noto, le sfide sulla biodiversità e sui cambiamenti climatici sono attuate soprattutto tramite le misure agroambientali contenute nell'Asse 2 dei Psr, mentre quelle sulle energie rinnovabili, sulle risorse idriche e sulla ristrutturazione del settore lattiero caseario sono attuate soprattutto attraverso le misure di sostegno agli investimenti contenute nell'Asse 1 dei Psr. La sfida sulla Banda Larga è, invece, attuata esclusivamente attraverso la misura volta al sostegno delle infrastrutture rurali, contenuta nell'Asse 3 dei Psr.
Vedi anche la Ricognizione effettuata dalla rete sulle modifiche ai PSR notificate alla Commissione Europea nel quadro dell'Health Check della PAC.