L'Istituto di Servizi per il Mercato Agricolo Alimentare (Ismea) interviene a servizio delle imprese agricole attraverso diversi strumenti operativi volti a favorire il processo di modernizzazione del settore agricolo. In particolare, nell'ambito delle politiche di sviluppo rurale ed in armonia con la normativa comunitaria, nazionale e regionale, l'Ismea svolge le funzioni di organismo fondiario nazionale, con l'obiettivo primario di favorire la formazione e lo sviluppo di imprese agricole in favore di giovani imprenditori (preferibilmente under 40).
Tale compito, conseguente alla decisione della Commissione UE del 5 giugno 2001, SG(2001)D/288933, con la quale è stato approvato il regime di intervento Ismea in materia di riordino fondiario (n. 110/2001), è svolto in base a "criteri e modalità di intervento " che rispondono pienamente delle innovazioni normative conseguenti alla emanazione dei Decreti legislativi n. 228/2001, n. 99/2004 e n. 101/2005.
L'ISMEA svolge un ruolo di advisor nel processo di privatizzazione dei terreni agricoli delle Amministrazioni locali, regionali e nazionali.
Praticamente l'Ismea acquista l'azienda dal venditore e la assegna al beneficiario in possesso dei requisiti attraverso la modalità del patto di riservato dominio, ovvero attraverso lo strumento del leasing immobiliare agevolato.