È stata approvata in data odierna la deroga, chiesta dall'Italia per le quattro Regioni del bacino del Po (Piemonte, Lombardia, Emilia Romagna e Veneto). Si tratta del frutto di un lavoro che ha visto le amministrazioni regionali, il Mipaaf e il Mattm impegnati nel lungo negoziato con la Commissione Europea e gli altri Stati membri per la messa a punto di un documento tecnico-agronomico di grande complessità, che ha ottenuto finalmente l'assenso dal Comitato Nitrati.
Con i nuovi programmi di azione, sarà quindi possibile, in determinate occasioni, il superamento del limite massimo di 170 kg di azoto per ettaro di origine organica, fino ad un limite di 250 kg.