Salvaguardare il paesaggio, offrendo nuove opportunità agli operatori agricoli. la Regione Lazio intende tutelare gli anelli più deboli della catena, cioè i produttori e i consumatori, attraverso nuovi strumenti, quali i progetti di agricoltura sociale e un nuovo marchio per le aziende agricole biologiche. Dallo studio realizzato dalla Regione Lazio in collaborazione con Legambiente si evidenzia che all'agricoltura sono destinati 56.000 ettari, pari a circa il 9% dei territori protetti coltivati.
Si tratta di un potenziale agricolo di notevoli dimensioni, che può essere valorizzato per realizzare punti vendita delle eccellenze del territorio "farmer market", realizzare agriturismi e fare coltivazioni biologiche. Un nuovo concetto di parco agricolo, che potrebbe diventare una zona viva di accoglienza e inclusione nel tessuto sociale, fruibile per sperimentazioni, ricerca e solidarietà, con itinerari per bambini e cooperative sociali per anziani e soggetti svantaggiati. Iniziative queste, già avviate con la precedente programmazione, ma che nei Psr 2007-2013 acquisiscono il giusto rilievo, con finanziamenti specifici nell'ambito dell'asse III, destinato alla diversificazione e alla qualità della vita.