Si è svolto sabato 10 aprile a Roma, presso l'Hotel Ambasciatori Palace, il 2° focus group sulle famiglie rurali, iniziativa promossa dalle Task Force Tematiche Giovani e Pari Opportunità della Rete Rurale Nazionale (RRN). Finalità principale del focus, quella di approfondire le problematiche della famiglie nelle aree rurali ed il ruolo attivo che queste, ed in particolare quelle impegnate in agricoltura, hanno nelle dinamiche di sviluppo e nel miglioramento della qualità della vita delle comunità rurali. Lo scopo di questo secondo focus e del primo, realizzato con esperti del settore, rappresentanti del Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali e membri del tavolo di partenariato della RRN quali OOPP, INSOR, MOIGE, UVAL, è quello di identificare le principali tematiche che saranno oggetto di un' indagine nazionale sulle famiglie rurali, da realizzarsi nel corso del 2010. Al focus group hanno partecipato alcuni nuclei familiari appositamente invitati a Roma dalla rete Rurale Nazionale in collaborazione con le OOPP. Queste famiglie rappresentano le diverse tipologie attuali di famiglie agricole in base a criteri di dimensione aziendale, provenienza territoriale ed età dei partecipanti: diverse infatti le regioni di provenienza: Piemonte, Emilia Romagna, Sardegna, Umbria, Lazio e Puglia.
A conclusione del focus, le famiglie hanno riassunto le loro impressioni, posizioni, i loro suggerimenti, elaborando una scala di priorità delle politiche rurali, dalla quale emerge che aumentare la redditività dell'impresa e la remunerazione del lavoro familiare, facilitare l'accesso al credito, insieme alla promozione di attività di integrazione del reddito agricolo (fattorie didattiche, agriturismo, agriasili, vendita diretta ecc.) rappresentano le esigenze più importanti per le famiglie. Da quanto emerge dunque, l'impresa punta ad aumentare la sua redditività anche attraverso investimenti, integrando il reddito familiare con altre attività per assicurare il benessere di tutti i suoi componenti. Subito dopo si pensa però anche al futuro dell'azienda agricola attraverso politiche che incoraggino il ricambio generazionale puntando su progetti di sviluppo di tipo sostenibile (politiche che incrementino l'attrattività delle aree rurali aumentando il rispetto dell'ambiente e la valorizzazione del paesaggio). Si ritiene inoltre importante promuovere azioni per una maggiore divulgazione delle informazioni che facilitino l'accesso ai finanziamenti pubblici verso le aree rurali.
Le risultanze di questo secondo focus group, messe a confronto con quelle del primo, aprono la strada verso la definizione finale dei parametri e degli strumenti scientifici dei quali si servirà l'Indagine sulle famiglie rurali, che partirà nei prossimi mesi.